Il terzino azzurro Mario Rui ha parlato alla radio ufficiale della SSC Napoli. «Abbiamo dato davvero tutto, però rimane il rimpianto perché qualche partita che potevamo vincere alla fine non l'abbiamo vinta. Peccato, ma cercheremo di raggiungere il sogno già dal prossimo anno».
«Meritavamo lo scudetto? Per come abbiamo giocato e quello che abbiamo dimostrato sul campo sì... lo meritavamo. Abbiamo ricevuto anche i complimenti di Sacchi e Guardiola, che sono due dei più grandi allenatori della storia del calcio. Siamo mancati in altre cose. Però sono d'accordo con Hamsik, questa squadra migliora ogni anno e ha una base solida, per cui ci sono ancora margini di miglioramento. L'anno prossimo saremo ancora più preparati».
Su Sarri. «Siamo abituati da anni a giocare così, per cui sarebbe importante dare continuità ».
Sarri ha detto che lo scudetto si è perso in hotel a Firenze... «Può capitare di avere un colpo psicologico, poi dopo 5' con la Fiorentina rimani in 10. Tutti insieme, sicuramente è stato un grosso contraccolpo. Ma non può essere una scusante, siamo professionisti, ma non si può dire che non ci ha condizionato».
Su Rui Patricio. «Non so se verrà o meno a Napoli, posso solo dire che lo conosco e so che è un grandissimo portiere, con molta esperienza».
Sul Mondialie. «Magari, sarebbe un sogno. Mi ricordo quando ho giocato con Cristiano Ronaldo in Nazionale, lo guardavo e mi dicevo: 'Ma è vero che sono qui?'. E' uno dei più forti di tutti i tempi, per il Portogallo e non solo, quindi giocarci insieme è una bella storia da raccontare ai figli e ai nipoti. Sarà sempre uno dei momenti più belli a livello calcistico».