Un'immagine che non piace affatto a De Laurentiis, che ha inizialmente compreso le sue titubanze ed ha aspettato, ma poi ha deciso di tracciare un limite oltre il quale non si può andare. Il Napoli non deve essere la seconda scelta di Sarri.
In buona sostanza, Sarri ci sembra l'unico a non essere in sintonia con il sentimento di società , squadra e città che sono tutti convinti che si possa ripercorrere la strada del "sogno".
Il tecnico azzurro attende l'offerta importante che lo liberi attraverso la clausola rescissoria. Sogna il Chelsea e ormai tutti hanno capito che vorrebbe la chiamata di Abramovic (e per questo tiene il Napoli in stand by), ma per il momento l'unica prospettiva davvero concreta si chiama Zenit.
Con tutto il rispetto, non ci sembra così stimolante... a parte la dozzina di milioni di ingaggio su 3 anni.