La sfida di Coppa Italia è stata il pretesto per i soliti teppistelli di cercare lo scontro fisico con l'avversario. Erano appena una cinquantina i supporter venuti da La Spezia per sostenere i propri giocatori, ma tanto è bastato perché scattasse una tentata aggressione.
I fatti sono avvenuti
poco prima del match, lungo viale Marconi in prossimità dello stadio. Un gruppo di pseudotifosi del Napoli ha tentato di assalire un pullman sul quale c'erano i tifosi dello Spezia, ma fortunatamente non è riuscito nell'intento per via dell'immediato intervento della forze dell'ordine.
Non contenti, questi
tifosi hanno deciso allora di aggredire gli stessi poliziotti, che alla fine hanno riportato la peggio: il bilancio dice infatti
quattro feriti, mentre un teppista è stato fermato e condotto in Questura.
La causa del tentato scontro con i tifosi dello Spezia è da ricercare nelle alleanze tra tifoserie.
Quella spezina è da sempre nemica dei genoani, che invece sono gemellati con il Napoli.
Nel lontano 1991 un'amichevole estiva tra Spezia e Genoa venne sospesa per scontri tra i tifosi con lancio di oggetti in campo.
Ma la rivalità tra le due fazioni liguri è ancora più datata: i primi incidenti risalgono addirittura al 1922/23, quando una rissa coinvolse 3000tifosi e un genoano venne ucciso all'esterno dello stadio "Picco" (che venne squalificato per un anno).