Il bomber azzurro Arkadiusz Milik ha parlato dal ritiro della Polonia: «L'infortunio ormai è alle spalle, ma fanno parte dello sport. Adesso non ci penso più, mi concentro sul campo, mi dedico a migliorare le mie capacità e rafforzare i muscoli in palestra».
«Rispetto al primo infortunio c'è una differenza, perché poi ho giocato praticamente tutte le partite dall'inizio alla fine. La riabilitazione è stata più lunga e ho dedicato più tempo a un lavoro individuale. Adesso sto bene e sceglierà l'allenatore se schierarmi o no».
Gli chiedono anche di Koulibaly, suo avversario il 19 giugno ai Mondiali: «Un grande giocatore, ha condizioni fisiche, velocità e forza. Secondo me, è uno dei migliori difensori del mondo. È difficile per lui trovare punti deboli».