Le altre due volontà invece mancano.
Chiesa non ha intenzione di lasciare Firenze subito, o almeno non è nelle sue priorità . Sa che in maglia viola ha il posto assicurato e può ancora crescere. Inoltre c'è anche un discorso economico che lo spinge a rimanere lì: sa benissimo che quello che può ottenere oggi (come ingaggio), se dovesse confermarsi a certi livelli il prossimo anno forse sarà il doppio.
Discorso simile per la Fiorentina: no alla cessione, non subito. A parte il fatto che nel club viola c'è chi è convinto che il prossimo anno si potrebbe sfiorare una richiesta da 100 milioni per Chiesa, comunque oggi come oggi il pensiero di venderlo non c'è.
Dal momento che il ragazzo non ci tiene a partire, e dal momento che la Viola non ha necessità di vendere, se Della Valle decidesse di aprire una trattativa con ADL passerebbe bruttissimi momenti. Il tifo viola, che già lo sopporta poco e male (ingiustamente), non glielo perdonerebbe.
L'unica cosa che De Laurentiis può fare, al momento è aggrapparsi alla promessa strappata a Della Valle: se un giorno deciderà di venderlo, dovrà sedersi al tavolo con lui e dargli precedenza.