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Ancelotti: «Piena sintonia con il club sul mercato. Il Napoli era già forte, va regolato un po'. Turnover necessario»

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Serata speciale a Folgarida, presso il Centro Congressi alla Sosta dell’Imperatore c'è infatti l'incontro tra i tifosi azzurri, il mister Carlo Ancelotti, Lorenzo Insigne e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

Ecco le risposte del tecnico.

«So benissimo quali sono le aspettative dell'ambiente e so benissimo cosa hanno fatto il Napoli e questi giocatori in passato. Questa società ha un progetto innovativo, vuole crescere ed è già in crescita da dodici anni. E poi c'è la passione che voi avete nei confronti della squadra e dei colori: per questo ho accettato Napoli».

«Sono aziendalista? Sì, lo sono. Io devo conoscere le strategie del club per il quale lavoro. Non abbiamo il fatturato del Bayern ed in base a quello capisco quali sono le possibilità. La strategia di mercato è stata fatta di comune accordo. Un allenatore deve essere aziendalista, deve lavorare in sinergia con la società».

«Mercato? Parlare di altri giocatori oggi è come dire che non mi piacciono i giocatori che ho oggi. Non mi è mai piaciuto parlare di giocatori di altre squadre. Penso ai miei ragazzi, il gruppo è sano e composto da giocatori bravi».

«Le Coppe? L'anno scorso di sicuro potevano far meglio in Europa... però è anche vero che in campionato è stato fatto il massimo».

«Il nostro centrocampo? Secondo me è molto completo. La qualità è varia, vedi Hamsik, Zielinski, Ruiz. Ci sono giocatori aggressivi come Diawara, Allan, Rog. Abbiamo la possibilità di utilizzare tutti i giocatori pur mantenendo un buon livello».

Su Hamsik: «Per fare il regista occorrono qualità ed esperienza, per cui sono sicuro che lui possa giocare lì e questo potrebbe dare giovamento a tutta la squadra. Il resto del gruppo poi ha imparato a muoversi, sanno come stare compatti e come giocare con i tempi giusti. Per questo non farò alcuna rivoluzione. Quando ero piccolo avevo il motorino con il gas troppo alto. Mio nonno me lo regolava con un apparecchietto. Questa squadra va regolata ma va già molto bene».



Sul turnover. «Dal momento che speriamo di fare molte partite la prossima stagione, risulta indispensabile utilizzare più giocatori possibili. Un allenatore deve avere in testa un undici titolare, ma deve anche dare spazio agli altri perché c'è bisogno di motivazione, di coinvolgimento. Un gruppo motivato vuol dire allenamenti più intensi e qualità più alta. La rotazione è indispensabile»


RISULTATI
19.04
Lecce
Como
0 - 3
19.04
Monza
NAPOLI
0 - 1
19.04
Roma
Verona
1 - 0
20.04
Empoli
Venezia
2 - 2
20.04
Bologna
Inter
1 - 0
20.04
Milan
Atalanta
0 - 1
21.04
Cagliari
Fiorentina
-
21.04
Torino
Udinese
-
21.04
Genoa
Lazio
-
21.04
Parma
Juventus
-
CLASSIFICA
1
Inter
71
2
NAPOLI
71
3
Atalanta
64
4
Bologna
60
5
Juventus
59
6
Roma
57
7
Lazio
56
8
Fiorentina
53
9
Milan
51
10
Udinese
41
11
Torino
40
12
Como
39
13
Genoa
37
14
Verona
32
15
Cagliari
30
16
Parma
28
17
Lecce
26
18
Venezia
25
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
27.04
Inter
Roma
27.04
Juventus
Monza
27.04
Como
Genoa
27.04
Lazio
Parma
27.04
Fiorentina
Empoli
27.04
Venezia
Milan
27.04
Atalanta
Lecce
27.04
Verona
Cagliari
27.04
Udinese
Bologna
27.04
NAPOLI
Torino