Il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato al Corriere dello Sport. Ecco alcuni passaggi salienti. «Reja tornerà a lavorare per noi, assieme a Gianluca Grava si occuperà del settore giovanile. Dicono sempre, e tutti, che la Campania venga depredata dei suoi talenti dai club del Nord. Ora speriamo di trovarli noi».
Sullo stadio. «Ho incaricato una società specializzata di cercare un terreno di cento ettari da comprare. L’intenzione è avere dodici campi da gioco, sul modello del Manchester City. Ho mandato lì gli architetti a studiarlo, per averlo come punto di riferimento. Ci dovrebbero essere gli alberghi, gli uffici, il settore giovanile. Vorrei uno stadio da trentamila posti, ma proiettato nel futuro, capace di essere accogliente ma anche d’aprirsi a spettacoli d’altro genere. Ci sono tempi, scadenze e burocrazia: ma sarebbe bello concludere quest’iter, compresa la costruzione dello stadio, entro tre anni».
Dove? «Non nel Comune di Napoli perché sarebbe più complicato ottenere i permessi per costruire. Ma abbiamo scelto un’area già predisposta, anche da un punto di vista urbanistico, vicino alla ferrovia».
Nel frattempo ci sono i lavori al centro sportivo. «Vedrete quando sarà finito quali novità ci saranno... La prima squadra rimarrà comunque a Castel Volturno».