Su Sarri. «Quello che abbiamo realizzato grazie a lui negli ultimi tre anni rimane indelebile. Dobbiamo solo ringraziarlo per ciò che ci ha insegnato del calcio. Tempi e movimenti che ha saputo darci in campo restano eccellenza. Ora Ancelotti ha saputo apprezzare tutto questo e lo coniuga alla luce della sua grande esperienza. Per certi versi, con i dovuti distinguo, stiamo rivivendo sensazioni simili nel passaggio da Mazzarri a Benitez. Ho imparato tanto da tutti e spero ora ancor di più».
Su Cristiano Ronaldo. «Benvenuto a lui, ma sono curioso di vedere come si adatterà al nostro campionato. Non potrà vincere le partite da solo. Il migliore al mondo? Per come intendo io il calcio, preferisco Messi. Ma le doti del portoghese non sono in discussione: se ha vinto cinque Palloni d’oro qualcosa significa».
Napoli ancora anti-Juve? «Sì, perché abbiamo cambiato pochissimo e come dice il presidente Ancelotti è il nostro miglior acquisto. Non dimenticate che questo gruppo è fortissimo e ha già fatto bene».
Su Raiola... «Tranquilli. Raiola sposta solo i giocatori che gli chiedono di andar via. Non agisce di testa propria».