Ha ragione Sarri. Il Pescara se gioca bene può diventare tignoso. Lo scenario di oggi è lo stesso che c'era prima di Roma-Pescara, che i giallorossi portarono a casa soffrendo terribilmente quando sembrava invece che fosse tutto in discesa. Certo, la differenza tecnica è clamorosa, ma se la gara non viene messa presto sui binari giusti finirà per diventare una trappola.
E c'è anche un ostacolo i più da mettere in conto.
La pioggia. A Napoli il tempo è pessimo, e questo non farà che rendere ancora più malmesso il prato del San Paolo, che appena 8 giorni fa rese Napoli-Samp una partita di sofferenza pura.
Il campo pesante e spelacchiato fa il gioco di chi difende e va di contropiede, e non di certo del Napoli che punta sul palleggio e sulle combinazioni rapide.
Ecco perché ci vorrà la testa giusta oggi per affrontare questo impegno. Pensare che prima o dopo il gol si farà non va bene.
Occorre martellare subito per trovare il gol e indirizzare la partita su binari più agevoli.