Il presidente Aurelio De Laurentiis ah parlato a Radio Kiss Kiss Napoli del mercato azzurro.
«Darmian? Potrebbe essere vero o falso, il calciatore chiede 5 anni di contratto, è una buona domanda. Fernandes del CSKA? Non conosco se Giuntoli l'ha contatta, quindi non posso dire se è vero o falso. Malcuit del Lille? Vero! Lo stiamo seguendo da tempo, è nei sei profili. Sono 6 perchè ci possono essere profili importantissimi che poi non si sposano per una serie di motivi con i risultati attesi perchè magari uno non si ambienta, uno ha una situazione familiare particolare».
«Kean proposto da Raiola? Mino non mi ha mai chiamato per Kean. Rodrigo, invece, mi intriga molto, vero!. Laxalt al Napoli? ...è falso da parte mia, ma potrebbe essere vero da parte di Giuntoli. E' un buon giocatore ma Preziosi è una bottega molto cara in uscita e molto parsimoniosa in entrata. E' sempre molto complicato con Preziosi. Non avendo il fatturato lui deve fare operazioni a basso costo in entrata».
Sull cessioni. «Luperto all'Empoli? Vero ma il presidente dell'Empoli non si è comportato bene con me. I panni sporchi si lavano in famiglia. Non mi va di danneggiare nessuno. E' un grande esperto di calcio ma non amo il mondo dei furbi. Lui sarà intelligente ma anche molto furbo. Telefonata di Ferrero per Chiriches? Falso!».
Attacco ad alcuni giornali. «L'intervista concessa a Luca Telese è stata perfetta, lui non ha tagliato nessun passaggio. Mi secca molto che Antonio Giordano del Corriere abbia titolato, insieme ad altri, in modo cafone ("Ronaldo è a fine carriera", ndr). Uno che spara cose grosse con titoloni che non rivelano l'essenza dell'articolo che segue non è un grande giornalista. Mi fanno fare la figura di quello che non ha detto certe cose. Antonio Giordano è di grandissima qualità però non capisco perchè certe volte o sta in vacanza e scrive di fretta o magari il suo capo servizio fa titoli che non c'entrano nulla. Ronaldo è un'intuizione di Agnelli, è un'operazione da FCA più che da Juventus. Però bisogna vedere se la sua resa calcistica sarà pari alla resa commerciale. Potrebbero esserci incidenti limitanti, come ad esempio successe a Ibra che sembrava un eroe di altri tempi che potesse giocare fino a 40 anni, poi ha avuto un incidente e se n'è andato in America».