La notizia buona riguarda invece Milik, che segna ancora. Agrodolce il debutto di Malcuit, che fisicamente è molto esplosivo e propositivo, ma in difesa è evidente che debba lavorare tantissimo. Bentornati anche Dries Mertens e Piotr Zielinski, alle prime uscite stagionali.
Napoli che ha fatto esordire la terza maglia ufficiale: color argento con la solita stilizzazione della pantera
FORMAZIONI INIZIALI
WOLFSBURG: Casteels; Verhaegh, Brooks, Knoche, William; Brekalo, Guilavogui, Malli, Arnold, Steffen; Ginczek.
NAPOLI: Karnezis, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui, Fabian, Hamsik, Zielinski, Callejon, Milik, Insigne.
Il Napoli si fa vivo dalla distanza con Fabian Ruiz e Zielinski, mentre una zampata di Albiol su angolo di Mario Rui finisce alta (24').
Sul finire di primo tempo, il Wolfsburg raccoglie un po' della sua semina: Zielinski commette un errore in impostazione perdendo palla, cross immediato verso Brekalo che controlla e fulmina Karnezis, 1-0.
Ad inizio ripresa nel Napoli debutta Malcuit. Dentro pure Allan e Verdi. Fuori Hysaj, Zielinski e Callejon.
Dopo poco gli azzurri hanno la chance del pari, ma Milik da posizione defilata calcia sull'esterno della rete.
Al 56' si vede Dries Mertens: il belga arriva al limite dell'area e cerca il destro a giro ma la sfera finisce di poco sul fondo.
Poco dopo ecco la prima grande occasione azzurra: grande scambio tra Mertens e Milik, col polacco che da dentro l'area scarica il tiro che viene smanacciato in angolo dal portiere tedesco.
Al 69' però ecco arrivare il gol azzurro. Mario Rui scambia con Mertens, arriva sul fondo e crossa al bacio per Milik che di testa insacca, 1-1.
Neppure il tempo di esultare però, che la difesa azzurra comincia a combinare disastri.
Al 70'errore di Malcuit sul fuorigioco, Ginczek serve Mehmedi che da due passi batte Karnezis, 2-1.
Tre minuti dopo Ginczek si beve facilmente Albiol e crossa basso, Malcuit perde Mehmedi che appoggia facilmente in rete dopo l'uscita bassa a vuoto di Karnezis, 3-1.
E dire che appena 50 secondi prima uno scambio veloce Mertens-Milik aveva portato il polacco al tiro, che aveva sfiorato l'incrocio.
Dopo il tris tedesco, altri cambi per Ancelotti: dentro Chiriches, Maksimovic, Luperto ed Ounas. Lasciano il campo Koulibaly, Albiol, Mario Rui e Milik.
Mertens si fa vivo per due volte dalle parti del portiere tedesco, ma è Karnezis a dover negare il poker da due passi a Ginszek.