Il tempo necessario. «Non so quante giornate serviranno, spero magari che la quadratura arrivi già domani. Comunque la squadra mi dà segnali incoraggianti. La squadra ha fatto benissimo negli anni passati ma stiamo cambiando qualcosa, e quindi è necessario più tempo rispetto a quando le cose non vanno bene. Questa tifoseria aspetta da tempo di portare a casa un trofeo, siamo qui per questo. Vogliamo dare questa soddisfazione a tutti i tifosi del Napoli.».
Sulle vittorie. «Non mi stanco mai di vincere, perché vincere aiuta a vincere. Di solito l'animo umano tende a tenersi addosso le delusioni e non le vittorie, ma io no».
«Prima esperienza al Sud? E' uno dei motivi per cui ho scelto Napoli. Vivere una atmosfera completamente diversa. Qui c'è passione ed entusiasmo».
«Obiettivi stagionali? Vogliamo essere competitivi su tutti i fronti. La squadra ha qualità , ma non top player individuali. Si è parlato di mercato, non c'era l'esigenza di stravolgere questo gruppo sano e competitivo. A De Laurentiis ho fatto una richiesta: non vendere giocatori importanti. Voto? Non lo voglio dare, non lo posso dare. In linea con quello che ci eravamo prefissati. Dopo il giudizio lo dà il campo».
Sul centrocampo. «Abbiamo fatto vari esperimenti, con centrocampo più di qualità o più robusto. L'equilibrio lo dobbiamo trovare in entrambi i casi».
Sulla Lazio: «Ha fatto un campionato straordinario, è una squadra molto competitiva ed organizzata. Inzaghi ha fatto un ottimo lavoro, con giocatori di qualità e velocità . Sarà una bella partita perchè giochiamo entrambe a ritmi alti».