Sulla rimonta: «A me non piace andare sotto, l'abbiamo fatto anche domenica ma a Roma meritavamo di andar sotto però oggi non lo meritavamo. Però questa squadra sa cosa deve fare anche nei momenti difficili. Abbiamo inserito giocatori freschi che hanno dato un grande contributo e siamo riusciti a metterla a posto. Perp non è che abbiamo fatto un primo tempo disastroso, lo giudicherei sufficiente. Siamo stati sorpresi da una giocata e non eravamo pungenti. Questa partita da tanti segnali positivi: dobbiamo essere più svegli perchè non sempre si riescono a recuperare certe partite».
«Questo Napoli non è mio, io do il mio contributo: questo Napoli è dei tifosi e della società . io do solo il mio contributo. In queste due partite sono rimasto soddisfatto in parte, ho avuto emozioni forti: sono venuto a Napoli per questo, per provare emozioni forti che non ho provato nell'ultimo anno».
«Milik e Mertens? Li abbiamo provati insieme in allenamento, Milik ha combinato molto bene con insigne più volte. Il dualismo non esiste, qualche volta giocherà Mertens avanti, qualche volta giocheranno insieme».
Sul cambio modulo: «Il 4-4-2? E' un sistema un pò più offensivo e paradossalmente l'ho usato per migliorare la fase difensiva perchè abbiamo peccato in pressione su Biglia. Potrebbe essere schierato anche dal primo minuto perchè Insigne e Callejon sanno lavorare sulle fasce anche in caso di copertura. Non è una mossa della disperazione perché ci lavoriamo in settimana. Avevo messo Zielinski per controllare Biglia, mentre il cambio modulo non era per spingere meglio bensì per avere più controllo nelle loro uscite».
Su Zielinski: «Lui è molto bravo ma qui ne ho tanti davvero forti e spero non se ne accorga nessuno. Il problema di Piotr è che è molto timido ma può giocare ovunque. Devo dargli coraggio e fiducia per consentire di crescere».
Su Mertens: «Non è un trequartista ma si è dimostrato molto abile anche in fase di combinazione. La sua non è una posizione alle spalle della punta e quando è entrato gli ho detto di stare un pò più sulla sinistra per aiutare Insigne».
Su Hamsik: «Ha fatto bene e migliorerà ancora, non appena organizzeremo meglio il gioco verticale. Sono molto contento di quello che sta facendo ed il suo gioco verticale sarà importante».