Altra stoccata: «Non è vero che ha tradito Napoli, ha voluto lasciare Napoli perché il presidente del Napoli era De Laurentiis».
Il top e flop. «Il ricordo più dolce? Nulla è stato più bello che vincere allo Juventus Stadium. Una notte unica. Quello da dimenticare sono le parole di De Laurentiis al Bernabeu dopo la gara con il Real Madrid».
Sullo Scudetto. «Mi capita di ripensarci. Per forza. Sarebbe stato il coronamento di una storia straordinaria. Chi ha fatto sport sa che abbiamo perso lo scudetto in albergo a Firenze. Ho ancora i mal di pancia per Inter-Juve... e quello che è successo il giorno dopo è la conseguenza di quella partita».
Su Ancelotti. «Napoli merita di vincere lo scudetto, e da tifoso del Napoli sono contento che sia Carlo ora a fare l’allenatore perché non solo ha vinto ovunque è stato, ma si è fatto voler sempre bene da tutti. Vuol dire che le qualità umane e professionali sono straordinarie. Ci siamo scambiati dei cordiali messaggi di in bocca al lupo prima dell’inizio della stagione».
«Tornare ad allenare il Napoli un giorno? Lo spero. Può essere l’obiettivo concludere la carriera al Napoli».