L'addio a Siviglia. «E' casa mia, ma adesso affronto il cambiamento con tanto entusiasmo e voglia di fare bene. Mi sembra ottimo per il mio futuro, per questo ho deciso di cambiare. Non vedo l'ora di debuttare e fare bene».
Setien e Ancelotti. «Sono due grandi allenatori. E' grazie a Setien che sono dove sono, devo ringraziarlo perché mi ha dato la fiducia necessaria per fare bene ed esprimermi al meglio. Adesso c'è Ancelotti, che ha vinto tanti titoli ed è, oltre che un gran tecnico, un'ottima persona. Imparerò molto da lui».