«Il campionato era cominciato bene con due vittorie, poi però è arrivata la sconfitta con la Sampdoria perché non siamo entrati in campo nel modo giusto e con la giusta cattiveria. Però questa sosta ci è servita per lavorare tanto con Ancelotti e correggere gli errori commessi. I 6 gol presi sono un dato che non ci piace tanto, sono tanti. Stiamo cercando di capire dove abbiamo sbagliato affinché questi errori non capitino più, già da sabato spero che saremo più compatti. Stiamo cercando di imparare più veloce possibile con Ancelotti, dopo un cambio allenatore e dopo 3 anni non è mai facile, stiamo cercando d'imparare il più veloce possibile. Ora ci aspettano una serie di partite importanti e non possiamo permetterci di non essere pronti».
«Questi anni a Napoli mi hanno fatto crescere moltissimo, come i miei compagni. E' cresciuto tutto il Napoli. Sono felice di avere la fiducia di tecnico, società e ambiente. Qui siamo un gruppo stupendo, diamo sempre tanto dentro e fuori dal campo e siamo sempre molto uniti».
«Perchè non vado in Nazionale? È difficile da rispondere, anche io mi chiedo cosa mi manchi per far parte del gruppo della Nazionale brasiliana. Cercherò di fare ancora di più di quello che sto facendo per essere magari chiamato nella prossima chiamata».
Ipotesi regista... «In quel ruolo il mister ha tantissimi giocatori forti a disposizione, però se lui vorrà sarò sempre pronto. Spero di dare il mio contributo sempre, voglio restare a lungo qui perché sto benissimo. Spero di finire qui il mio contratto e vincere qualche trofeo per entrare nella storia».