Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo Juve-Napoli. «Sono soddisfatto della gara, molto bene i primi 20' dopo si è perso qualche contrasto dando forza alla Juve. Anche in dieci abbiamo fatto bene avendo la palla del possibile 2-2, dobbiamo crescere sul piano della personalità . Nello spogliatoio questo ko non pesa, siamo consapevoli di aver fatto una buona partita. Abbiamo sofferto quando la Juve ha messo vigore, ci siamo intimoriti».
«Allan il migliore dei nostri, ma la prima parte è stata perfetta poi dopo abbiamo sofferto un po' l'agonismo della Juventus. Ci ha sporcato le giocate».
«Che cosa ho detto a Banti alla fine? Che ha preso una decisione superficiale espellendo Mario Rui perchè ha fischiato dopo prendendosi tempo».
«I cori contro di me? I soliti... Mi consolerò guardando la Champions vinta nel 2003 con il Milan contro la Juve. Comunque mi hanno dato molto fastidio i cori verso la città , perché a quelli verso di me sono abituato».
«La sconfitta non cambia nulla, ci può stare che si possa perdere qui come la Juve a Napoli. Noi dobbiamo continuare a crescere e migliorare, sono convinto che saremo competitivi fino alla fine».
«La personalità è sinonimo di esperienza. Sono d'accordo. La gestione del momento è difficile, qui si sa che il momento difficile arriva. Abbiamo cercato di posticiparlo, ma l'abbiamo gestita male. Non abbiamo avuto coraggio».
«Su Ronaldo: è il solito Cristiano. Un giocatore molto importante nell'economia della partita, è determinante. Un piacere che Ronaldo sia qui in Italia».