Il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp ha parlato dopo il ko del San Paolo. «Evidentemente il San Paolo non mi porta bene... ma almeno stavolta sono riuscito a finire la partita senza farmi espellere. Riguardo la partita c'è poco da dire, non abbiamo fatto neanche un tiro in porta mentre il Napoli ha fatto una grande difesa. Devo dire effettivamente che non ricordo l'ultima partita in cui non abbiamo mai tirato in porta. Devo riguardarmi questa partita, eravamo troppo bassi o troppo alti. Avremmo potuto anche pareggiarla ma ammettiamo che il Napoli ha meritato la vittoria. Noi dovevamo difendere in maniera migliore ma non abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Ci sono mancati timing, movimenti, i giocatori si sono impegnati ma il Napoli ha giocato meglio».
«Se abbiamo giocato per pareggiare? No, abbiamo fallito nella ripresa. Loro giocavano sempre in avanti. In questo stadio è complicato giocare, dovevamo fare le scelte giuste e non lo abbiamo fatto. Forse nel primo tempo qualcosa è stato fatto, ma nel secondo tempo siamo andati proprio male. Quando il tuo portiere è il tuo miglior giocatore in campo, qualcosa vuol dire. Dobbiamo accettare questo risultato, sicuramente ho delle colpe per questa sconfitta».
«Insigne? Capita che ci siano calciatori che segnano contro le mie squadre... ha fatto molto bene. Ma lui è uno che segna spesso, non solo contro di me».
«Il girone è difficile e lungo, è tutto ancora aperto. Stasera c'era una grande atmosfera e un pubblico caldo, questo ha sicuramente contribuito alla vittoria del Napoli. Ma sono sicuro che anche a Liverpool i nostri tifosi si faranno sentire».
Su Ancelotti. «Carlo è un amico e un grandissimo allenatore. Carlo ha sempre fatto un ottimo lavoro, devo capire se è stato un mio errore oggi o merito suo, dobbiamo giocare meglio la prossima volta, faremo una partita diversa».