Il regista el Napoli Jorginho ha parlato a radio KissKiss prima della seduta di allenamento pomeridiana a Castelvolturno. Tema centrale ovviamente la visita di ieri pomeriggio di Diego Maradona. «
Per noi è stata un'emozione speciale, perché lui ha scritto la storia del calcio mondiale e quella del Napoli. Sicuramente è una giornata che ricorderemo. Maradona ha promesso di essere a Madrid, ma Napoli è casa sua. Il selfie? E come facevo a non chiederlo? Chissà quando mi ricapiterà ...»
Jorginho poi scherza: «Non abbiamo mai visto Sarri interrompere l'allenamento. Infatti abbiamo chiesto a Diego di tornare più spesso, così ogni tanto il mister finisce un po' prima.
Non ho mai visto Sarri emozionato come ieri. Però è probabile che oggi lavoriamo di più per recuperare».
«Diego ci ha dato molta carica. Non possiamo dire cosa ci siamo detti, ma ci ha caricati.
Siamo pronti per sfidare il Milan, anche se sappiamo che non sarà una partita semplice, perché il Milan è organizzato e forte. Ma siamo pronti. Quando ci sono partite così sentite e importanti, in stadi così belli, c'è un'emozione in più sicuramente. Dobbiamo abituarci a vincere sempre, non solo a San Siro ma in ogni stadio in cui giochiamo».
Riguardo il
ballottaggio con Diawara. «Non è importante chi di noi due va in campo. Quello che conta è che il Napoli riesca a giocare bene e vincere».
«La Juventus? Non dobbiamo pensare a loro, perché dobbiamo concentrarci su noi stessi. Sappiamo che siamo forti ma che dobbiamo limitare i nostri errori. E' un campionato difficile, lotteremo fino all'ultimo giorno: il campionato è ancora lungo».
Dopo la sfida di San Siro ci sarà di nuovo un match al San Paolo, stavolta in Coppa Italia con la Fiorentina. «
Non molliamo su nessun fronte. Anche in Coppa vogliamo andare avanti, ma per adesso pensiamo solo al Milan».
La chiusura è un messaggio ai tifosi. «Abbiamo bisogno del vostro aiuto, perché il vostro sostegno ci dà sempre una spinta in più».