«Quella di domani di sicuro è una partita importante, ma non decisiva perchè c'è il ritorno. L'impegno è complicato ma siamo abituati a giocare partite complicate dove non partiamo favoriti. Però le squadre imbattibili non sono ancora nate. Il match con il Liverpool ci ha dato consapevolezza e fiducia in vista di domani, sappiamo che è difficile ma possiamo mostrare cosa sappiamo fare. Basterà per vincere? Non so, ma vogliamo mettere in campo le nostre qualità contro una squadra formidabile. Quando sono usciti i gruppi, obiettivamente il Napoli era la terza squadra. Arrivare qui e dire Napoli temibile ci fa piacere e qui mi fermo».
«Cambiamenti tattici in difesa contro il tridente del PSG? Rispetto a quale delle undici formazioni? Quella col Liverpool? E' ipotizzabile vedere una strategia diversa, a livello qualitativo sono squadre diverse PSG e Liverpool. Non credo cambieremo gli uomini, ma la strategia sarà diversa».
«Insigne? La squadra sta bene, Lorenzo anche. Ieri non si è allenato al 100%, oggi meglio. Se è al 100% gioca, altrimenti faremo rotazione: lui lo sa. Formazione? La rotazione può servire da un punto di vista fisico, ma soprattutto mentale. I giocatori si sentono coinvolti e resta alto il livello di tutti. La volontà di continuare su questa strada c'è, anche se più avanti probabilmente allenteremo. Ma non c'è grande differenza tra chi gioca e chi no».
«Un anno fa giocai qui col Bayern la mia ultima partita di Champions, e da allora sono cambiate tante cose. All'epoca sono arrivato qua che sentivo la fiducia di soli 4-5 giocatori, adesso ci torno col Napoli dove sento di avere la fiducia di tutto l'ambiente e questo cambia lo stato d'animo. Ritornare a Parigi? Ho un buon ricordo dell'esperienza qui, sono stati bei momenti».
Su Verratti. «Parliamo di uno dei migliori centrocampisti che ho conosciuto. Ma il PSG ha molte qualità ».
Su Diawara. «Amadou è tornato dalla nazionale ed è in buone condizioni, per cui potrebbe giocare anche domani. Finora non l'ho utilizzato molto, ma ogni volta che l'ho schierato mi ha soddisfatto. E' giovane e può migliorare, abbiamo fiducia in lui. Ha solo bisogno di tempo per acquisire esperienza».