Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti ha parlato dopo PSG-Napoli: «Rammaricato o contento per la prestazione? Tutte e due. C'è soddisfazione per una gara che avevamo quasi vinto, ma c'è pure il rammarico di non aver portato a casa la vittoria. Purtroppo Di Maria ti può inventare un gol così, ma ciò non macchia la nostra prestazione. Purtroppo ha segnato proprio lui col quale ho vissuto anni bellissimi a Madrid... ma non è un "core ingrato".... però se tirava fuori era meglio (ride ndr)».
«La prossima sfida al San Paolo sarà probabilmente decisiva per la qualificazione. Speriamo salti fuori la stessa partita. Siamo stati bravi ad evitare che giocassero a campo aperto, sono stati pericolosi ma noi siamo rimasti compatti. Forse nel primo tempo abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio dove siamo stati leziosi e si poteva finalizzare meglio».
«Il salto di qualità lo fai tenendo personalità e carattere contro una squadra tra le migliori d'Europa. Il miglioramento avviene con la consapevolezza delle nostre possibilità ».
«I tre centrali puri in difesa? Dipende dal sistema che adottano gli avversari. Il PSG è una squadra che non ha un equilibrio fantastico per via dei tre che ha davanti, ma nel secondo tempo cambiando sistema qualche problema ce l'ha creato. Può darsi che si ripresentino così al ritorno. Noi però abbiamo trovato il controllo della gara allargando Maksimovic. Nel primo tempo invece Mario Rui aveva più campo perchè Mbappe non rientrava. Nel secondo tempo sono cambiate le cose. Quando vieni a giocare qui lo sai che puoi soffrire, siamo stati un minimo timorosi e nella ripresa avevamo una minima difficoltà nella gestione del possesso. E' inevitabile, ma poi è venuta fuori una partita che meritavamo di vincere».
«Koulibaly è arrivato al top? Kalidou è un grande difensore, lo era già l'anno scorso e lo sarà anche in futuro».