Il tecnico azzurro Carla Ancelotti ha parlato dopo il successo contro l'Empoli. «Vittoria larga, ma sono arrabbiato perché l'Empoli ha giocato meglio di noi. Se guardiamo il risultato non sembra ma è proprio così, perché fino al gol del 4-1 che è arrivato al 90' la gara era ancora viva. Abbiamo giocato bene contro la Roma senza avere risultato che meritavamo... stasera siamo stati invece premiati oltre i nostri meriti. Peccato perché la partita l'abbiamo iniziata bene, ma poi dopo il 2-0 c'è stato un rilassamento eccessivo in cui abbiamo perso il controllo».
Su Mertens. «E' in un grande momento di forma, ma anche con lui mi sono arrabbiato. Nel secondo tempo gli ho detto che per fare gol doveva stare in mezzo e non sull'esterno. Poi ha fatto due gol e un assist. Però anche Milik sta facendo bene. Oggi ha segnato pur giocando 10 minuti».
Sui gol. «Abbiamo fatto tre gol di notevole fattura, alternando la profondità : questa è la nota positiva che speriamo di utilizzare anche martedì. E con questo non voglio dire che vogliamo giocare di contropiede (ride, ndr). Però potrebbe essere un'arma con il PSG, si può sfruttare tanto più diventa migliore il recupero palla».
Sul gol subito dall'Empoli. «E' un bel promemoria in vista del PSG. Se facciamo errori simili anche contro di loro in Champions, è dura... L'allineamento delle difesa non era impeccabile e contro il PSG potrebbe accadere lo stesso. Diciamo che stasera siamo stati avvisati».
Obiettivi. «Noi vogliamo essere competitivi in tutte le competizioni. Il campionato è un discorso diverso perché si gioca sul lungo periodo, per cui occorre rimanere lassù fino a primavera. Per la Champions è determinante la gara di martedì. Abbiamo l'opportunità di fare un'altra impresa».
Sul turnover. «Non lo avevo mai fatto così ampio, forse perché non ho mai avuto una rosa di questo tipo con molti giocatori intercambiabili e di grande affidabilità . Tutti mi danno garanzie e fiducia».
Sui tifosi. «Se la gente viene allo stadio, vuol dire che apprezza. I calciatori che tornano sotto la curva? Non vedo l'ora di arrivare allo stadio martedì, sarà un bel vedere».