In questo scenario fanno storcere il naso le scelte di Baronio di tenere fuori inizialmente sia Palmieri che Gaetano. Quanto accadrà nella ripresa renderà evidenti le colpe del tecnico.
Il primo al 13', quando al termine di una splendida azione, Muinga mette in rete da un metro. Il secondo al 43' con uno splendido tiro a giro da fuori area di Kapo.
Nella ripresa Baronio inserisce Pamieri per un inconsistente Energe, ma dopo neppure 5 minuti arriva un'altra doccia gelata, quando il 17enne Aouchichee spara un tiro da fuori area che si insacca all'incrocio, 0-3. Gol di straordinaria bellezza.
Ma i cambi (tardivi) riaccendono il Napoli. Al 55'e al 58' Palmieri si trova solo davanti al portiere ma la prima volta spara fuori, mentre la seconda tira tra le braccia del portiere.
E' un altro Napoli. Al 65' Gaetano fa un'altra magia, imbeccando profondo Mezzoni. L'esterno azzurro spara in diagonale, il portiere parigino respinge ma l'altro neoentrato Zedadka in tuffo manda dentro, 2-3!.
Passano altre 3 minuti e Gaetano potrebbe firmare il clamoroso pareggio, ma il suo colpo di testa a 4 metri dalla porta viene smanacciato dal portiere sotto la traversa.
Dal possibile e clamoroso 3-3 si passa alla doccia fredda: Yaisien sgomita contro 3 azzurri e spara dai 30 metri un pallone non irresistibile ma angolato, però D'Andrea è poco reattivo e si fa sorprendere, 2-4.
La gara di fatto finisce qui, anche se D'Andrea combina un'altra papera al 88' su una punizione comoda di Coulibaly, che non riesce a respingere.
Finisce 2-5, e siamo di fatto eliminati.