L'ex tecnico azzurro Maurizio Sarri, ora al Chelsea, ha parlato ai microfoni del sito ufficiale del club londinese: «La prima volta che sono andato a vedere una partita di calcio è stata Fiorentina-Napoli, perché mio padre sapeva molto bene che ero un tifoso del Napoli, squadra del posto in cui sono nato. Credo che avessi cinque o sei anni. Se mi viene chiesto chi fosse il mio primo eroe calcistico, all’epoca il simbolo del Napoli era Antonio Juliano. Era un centrocampista e l’unico napoletano che giocava per il Napoli».
«Quando si trattava di guardare il calcio, a volte sono andato a vedere il Napoli giocare nelle competizioni europee. Ricordo molto bene il Napoli contro il Real Madrid [nel 1987, ndr] con un gol realizzato per il Real da Emilio Butragueno».
«In Italia esiste soprattutto la cultura del risultato, ma negli ultimi anni sta cambiando anche lì, c’è la tendenza a giocare più pensando al bel calcio. In Italia si sta iniziando a pensare anche agli spettatori».