Su Todibo: «Ci piacerebbe prenderlo, lasciarlo giocare altrove e poi inserirlo semmai da noi a giugno. Come con Koulibaly».
Sullo stadio. «Ripenso al Parco dei Principi, che costa un milione di euro e consente di fatturarne cento. Ripenso alla accoglienza ricevuta come se fossimo dei re, in Francia: abbiamo ricambiato, però siamo andati a pranzo in un luogo magico, con un menù che ho suggerito io, i vini giusti. Lavorare nella nostra città è difficile ma il commissario per le Universiadi, Basile, è bravissimo, non si perde in chiacchiere, prudente ma rapido. Ho suggerito di introdurre schermi immensi, li ho messi in contatto con la Samsung... Ora ci sarà il sopralluogo, però avercele le possibilità che ha avuto la Juventus per costruirsi l’Allianz».