«Quando sento bestemmie come "non ci sono top player nel Napoli" impazzisco. Noi ce li abbiamo e ce li siamo creati in casa e ce li teniamo, e di sicuro se un club offre 95 milioni di sterline per un difensore vuole dire che quello è un top player. Anche Cavani lo creammo noi, e siamo riusciti anche a trasformare Mertens in un bomber da 30 gol. Higuain lo abbiamo rilanciato noi, con Benitez e Sarri che gli hanno fatto fare tutti quei gol... con qualche rigore in mezzo che ci ha fatto saltare una Champions per un anno. Se poi penso che abbiamo un attaccante che sta avendo un rendimento elevatissimo dopo ave avuto due infortuni gravi, vorrei dire ai napoletani che allora abbiamo solo voglia di lamentarci».
«La sconfitta in Champions l'avevamo messa in conto, così come avevamo messo in conto eventualmente anche di perdere qualche partita in più in campionato. Del resto veniamo da un cambio di allenatore e quindi era chiaro che occorresse un po' di rodaggio».
Sono sempre stato contrario all'Europa League, ma negli ultimi due ani le cose sono cambiate perché anche economicamente arrivare fino in fondo può diventare molto interessante. Non per niente ci sono squadra come Arsenal e Chelsea. Finale con Sarri? No... meglio la semifinale».