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NAPOLI-MAZZOLENI, déjà vu di Pechino: doppio rosso. Ko al 91' con l'INTER

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Il boxing day è amarissimo. Perdiamo a tempo scaduto a San Siro, scivolando a -9 dalla Juve. Una gara dai due volti: bruttina fino al minuto 80, poi infuocata nei 15' minuti finali, dove paghiamo un conto salatissimo: due espulsi (come a Pechino, dove l'arbitro era sempre Mazzoleni), sconfitta e tanta rabbia.

La miccia l'accende il rosso a Koulibaly, forse eccessivo oppure no. Ma se ammonisci in modo severo un giocatore che sta beccando ululati dall'inizio, un minimo di logica suggerisce di essere più flessibile se ti manda a quel paese. E invece no. Mazzoleni tira fuori subito anche il rosso e da lì cambia tutto, in peggio.
Avremmo la chance per vincere, ma Zielinski la spreca. Becchiamo il gol al 91' e poi Insigne sbrocca e si fa cacciare anche lui. Un disastro.

FORMAZIONI UFFICIALI
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Borja Valero, Brozovic, Joao Mario; Politano, Icardi, Perisic
NAPOLI (4-4-2):: Meret, Callejon, Koulibaly, Albiol, Mario Rui; Fabiàn, Allan, Hamsik, Zielinski; Insigne, Milik

Il tecnico azzurro Ancelotti sorprende tutti schierando Callejon a destra (in un primo mento si pensava addirittura ad Allan), con Fabian Ruiz a destra e Zielinski a sinistra. In attacco Insigne e Milik.
Nell'Inter non c'è Nainggolan, punito per dal club peril suo comportamento poco professionale.

Il match di San Siro vive un sussulto dopo soli 1,6 secondi (!), il tempo che Icardi impiega per calciare da centrocampo e colpire la traversa (con Meret in controllo comunque).
I nerazzurri sono pimpanti ed aggressivi ma prestano anche il fianco, mentre il Napoli è compatto e sornione. Hamsik e Fabian Ruiz cercano con calma e con le geometrie di trovare i pertugi giusti tra le linee, mentre Callejon stantuffa avanti e indietro creando superiorità sulla destra in fase d'attacco.
Proprio da un cross dello spagnolo nasce una buona occasione per il Napoli, ma il tiro di Insigne viene respinto a mani aperte da Handanovic.

Al 21' la partita vive la prima svolta. Hamsik si fa male e manda all'aria i piani di Ancelotti. Entra Maksimovic che va a fare il terzino, Callejon torna esterno alto e Zielinski va in mezzo. Da questo momento il Napoli affanna di più e non riesce a costruire più nulla, limitandosi ad essere passivo.

L'Inter cresce. Segna al 31' con Perisic, ma nonostante il "tentativo" di combinare un altro guaio salendo in modo pigro, Mario Rui comunque mette in fuorigioco il croato. Gol annullato.
Al 38' Callejon guarda Joao Mario per5 secondi senza marcarlo, il portoghese ha così tutto il tempo di staccare di testa in piena area, ma fortunatamente malissimo e tra le braccia di Meret.
Al 41' l'occasione più ghiotta per l'Inter: Icardi a 3 metri dalla porta va al corpo a corpo con Albiol, si allunga palla, Meret esce malissimo e a vuoto toccando pure l'argentino che però prova lo stesso a calciare, e Koulibaly ci salva sulla linea.

Il secondo tempo è una continua sagra dell'errore, dove l'unica novità è che il controllo del gioco ce l'ha il Napoli. Il primo tiro si vede però al 65', con un diagonale da fuori di Callejon che impegna Handanovic in tuffo.
Arrivano anche i cambi. Vecino per Borja (65'), Mertens per Milik (70'), Keita per Perisic (73'), Ghoulam per Mario Rui (78').

Al minuto 80' colpo di scena: Koulibaly ferma Politano che scappa via. Giallo severo, ma giusto. Koulibaly non ci sta e applaude. Forse è qui che Mazzoleni sbaglia ad essere troppo severo perché lo butta fuori, dove Kalidou va accompagnato dai "buuu" di San Siro.
Maksimovic va centrale, Callejon torna terzino destro e Insigne fa l'esterno destro.

Giocare con l'uomo in più accende l'Inter che fin lì non esistiva più. Entra anche Lautaro Martinez e all'83' Meret disinnesca un colpo di testa di Icardi.
All'88' Keita va in contatto con Albiol in area: episodio borderline, ma Mazzoleni stavolta ci grazia.

All'89' il Napoli spreca il clamoroso match point: Insigne crossa, Handanovic smanaccia, Mertens raccoglie e tira, palla respinta da un super intervento del portiere, arriva Zielinski che colpisce a botta sicura ma il tiro viene respinto sulla linea da Asamoah e finisce tra le braccia di Handanovic.

Dalla possibile vittoria alla sconfitta passa un minuto. Kieta va via a destra, cross deviato e velo di Vecino, arriva Lautaro Martinex che punisce Meret, 1-0.

Al minuto 94' si completa l'opera con l'espulsione di Insigne, giusta quanto sarebbe stata quella di Keita che invece non c'è. Disastro compiuto.


RISULTATI
19.12
Genoa
NAPOLI
1 - 2
20.12
Verona
Milan
0 - 1
21.12
Torino
Bologna
0 - 2
21.12
Lecce
Lazio
1 - 2
22.12
Roma
Parma
5 - 0
22.12
Venezia
Cagliari
2 - 1
22.12
Atalanta
Empoli
3 - 2
22.12
Monza
Juventus
1 - 2
23.12
Fiorentina
Udinese
1 - 2
23.12
Inter
Como
-
CLASSIFICA
1
Atalanta
40
2
NAPOLI
38
3
Inter
34
4
Lazio
34
5
Fiorentina
31
6
Juventus
31
7
Bologna
28
8
Milan
26
9
Udinese
23
10
Roma
19
11
Empoli
19
12
Torino
19
13
Genoa
16
14
Lecce
16
15
Parma
15
16
Como
15
17
Verona
15
18
Cagliari
14
19
Venezia
13
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
29.12
Juventus
Fiorentina
29.12
Lazio
Atalanta
29.12
Cagliari
Inter
29.12
Milan
Roma
29.12
Empoli
Genoa
29.12
Udinese
Torino
29.12
Bologna
Verona
29.12
Lecce
Como
29.12
Parma
Monza
29.12
NAPOLI
Venezia