A inizio settimana prossima il Napoli ha un appuntamento importante con la giustizia sportiva. Il club azzurro infatti discuterà il ricorso contro la squalifica di due giornate inflitta a Koulibaly e Insigne. La prima giornata l'hanno già scontata con il Bologna, per cui dovrebbero saltare anche la sfida contro la Lazio (nella quale mancheranno anche lo squalificato Allan e con ogni probabilità pure Hamsik).
La situazione dei due giocatori è molto diversa. Siamo pronti a scommettere che la squalifica di Koulibaly verrà ridotta, perché di attenuanti da trovare per il senegalese ce ne sarebbero un milione. Sarebbe peraltro illogico, dopo tutto il dibattito sul razzismo alimentato dalla vicenda, confermare una squalifica così dura per la vera vittima di tutto questo. La questione in sostanza non verrà discussa tanto sul piano tecnico e disciplinare, bensì soprattutto su quello etico.
Diversa la posizione di Insigne, che l'espulsione se l'è andata a cercare e teneva pure la fascia di capitano al braccio. Di speranze ce ne sono pochine, legate anche in questo caso al clima che si era venuto a creare a San Siro, con gli insulti territoriali (Vesuvio e Napoli colera) che ha finito per far "sbroccare" l'unico napoletano doc tra gli azzurri in campo.