Alla vigilia della sfida contro il Sassuolo, il tecnico azzurro Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa. «Domani spero di vedere tanta gente allo stadio, anche perché noi consideriamo la Coppa Italia molto importante. Questa è una delle due competizioni dove siamo alla pari con tutti, mentre in campionato siamo un po' più indietro. Saranno indisponibili Verdi, Hamsik, Albiol che ha un problema, Mertens che ha una distorsione alla caviglia, e Chiriches che non è al 100%. Più Verdi che è squalificato».
Sul mercato. «Mosse sul mercato? Non credo siano possibili mosse grosse. L'unica cosa a cui pensiamo è che probabilmente un giocatore potrebbe uscire in prestito, perché col rientro di Younes e Chiriches la rosa è troppo larga. Non temo di perdere Allan, perché la società ha intenzione di rimanere competitiva. Riguardo domani, Allan non giocherà perché lui e Ospina avevano un permesso di tornare più tardi dal Sudamerica, quindi si è allenato poco. Questa squadra è destinata a crescere nel futuro, ci sono le condizioni: c'è stata una campagna acquisti incentrata su giovani di prospettiva, Meret, Fabián, Younes sono tutti destinati a crescere. Con alcuni aggiustamenti in estate, non in inverno, si può migliorare».
Su Rog. «Alternativa ad Allan? In questo momento no e non nascondiamo il fatto che Rog sia il giocatore indiziato per partire in prestito».
Su Milik. «Se avesse giocato di più, avrebbe segnato di più. È stato fuori due anni, è molto importante per noi e abbiamo avuto un trattamento di riguardo per lui. Sta crescendo, due anni di inattività sono tanti per un giovane come lui e che ha reagito molto bene. Sta trovando sempre più fiducia, è destinato a crescere».
Sugli obiettivi per il 2019. «Sono gli stessi che avevamo detto nel 2018, adesso inizia la Coppa Italia ed in cinque partite la si può vincere. Cinque partite sono 450 minuti, non sono infiniti: se facciamo bene, possiamo aspirare ad arrivare fino in fondo. Non sottovalutiamo nulla, la squadra s'è preparata bene: il rientro dalle vacanze è stato positivo, mentalmente sono concentrati sulla competizione anche perchè è la più vicina da raggiungere».
Su Insigne. «Lorenzo ha grandi margini di miglioramento, ma deve crescere in continuità . Ha fatto benissimo nella prima parte di stagione, poi è calato ma ha sempre dato il suo contributo. E' tornato motivato dalle vacanze, si ripresenterà come nella prima parte della stagione. Domani gioca».
Sul baby Gianluca Gaetano. «A Dimaro ha dimostrato ottime qualità , che vanno verificate nel campionato Primavera. Devo dire che il lavoro che stanno facendo su di lui sta dando ottimi frutti, la convocazione è un premio: è un calciatore offensivo con molta qualità , sicuramente di prospettiva».
Sul razzismo. «È un fenomeno debellato in quasi tutti i paesi, noi siamo indietro ma non dobbiamo scoraggiarci. Sembra che sia un problema solo del Napoli, invece è un problema del calcio italiano. Non abbiamo la pretesa di decidere noi cosa fare, ma c'è un protocollo che con l'Inter non è stato rispettato, e vogliamo che lo sia. Non abbiamo mai parlato di sospensione, ma di interruzione temporanea delle partite. Ci auguriamo non succeda mai».