«Ancelotti? Allenatore molto conosciuto, sappiamo quello che ha vinto, è un allenatore vincente, la verità è quella. E' vero che non ho conosciuto tanti allenatori, per fortuna, ma secondo me è veramente tanta roba. E' uno molto vicino ai suoi giocatori, ha umiltà , rispetto a quello che ha fatto nella sua carriera è molto umile, è un lavoratore».
«Momento più bello? La qualificazione con l'Algeria nel 2013, anche nel 2014, è stato un momento tra i più importanti nella mia carriera, ma ho 27 anni e spero possano essercene anche altri».
«Come passione ho anche altri sport, facendo parte di una famiglia che ha passioni sportive mi piace un po' tutto, sono appassionato anche della NBA. Guardo un po' tutto, anche l'atletica mi piace tantissimo».
«Il viaggio più bello è stato alla mecca, perchè sono musulmano, un viaggio religioso, mentre come viaggio turistico Tokyo, vorrei tornarci con mio fratello perchè siamo appassionato di Manga. Ho lasciato la scuola a 18 anni, non ho mai scelto di fare un lavoro normale al di là del calcio».