«De Laurentiis è deciso, non ha intenzione di cederlo Allan. Lui li vuole tenere tutti, e in questo caso era il più restio. Vivendo tutti i giorni con Allan, capiamo le sue esigenze. Mentre il presidente è fermo sulle sue idee di tenere tutti i calciatori»
Ancora sul mercato. «Rog vorremmo mandarlo a giocare in prestito, però alle nostre condizioni. Domani anche lui non è convocato, perché ha subito un colpo mercoledì e la sua posizione è ancora incerta».
Su Hamsik. «Hamsik sta bene, è completamente recuperato dal punto di vista fisico. Può essere utilizzato».
Su Fabián Ruiz. «Non sarà mai Pirlo o Hamsik, ma ha saputo interpretare il ruolo di centrale alla sua maniera, con le sue doti. È ciò che si chiede ad un calciatore quando gli si cambia posizione. Lui non somiglia a nessuno, è Fabián... un centrocampista moderno che può giocare in tutte le posizioni. E tanti azzurri possono giocare in tante posizioni, Verdi potrebbe fare tutti i ruoli in attacco, Insigne, Zielinski».
Su Insigne. «Si è allenato bene, ha avuto un calo ma mi aspetto che faccia ciò che sappia fare. Per ciò che mostra in allenamento, mi sembra ritrovato».
Sulla sfida col "suo" Milan. «Ho piacere di tornare in uno stadio dove si sono vissute emozioni positive, non vorrei mai giocare col Milan per una questione affettiva. Però il mestiere lo impone, ci sarà grande emozione nell'incontrare Gattuso, a cui sono legato professionalmente ed affettivamente. Domani mi aspetto che giochino bene, facciano una partita di sostanza. Segnali di maturità ne abbiamo dati, anche in ambienti complicati dopo la partita contro la Juventus».
Sul doppio confronto col Milan. «In campionato siamo distanziati dalla Juve ma lottiamo, in Coppa invece è una gara secca. Noi teniamo tanto al campionato ma anche alla Coppa, sono due gare importanti. Chi gioca domani non sarà scelto in relazione a martedì. Vogliamo tenere vivo il campionato».
La sfida polacca Milik-Piatek. «Il rossonero si è presentato bene, ha dimostrato caratteristiche importanti. Si sacrifica, lotta, ha mostrato grande senso del gol realizzando molto nella parte iniziale. Farà molto bene al Milan, ma ci teniamo stretti Milik che sta mostrando continuità ».
Sul prolungamento di contratto. «Quando firmai discutemmo il mantenimento della rosa, i veti li abbiamo messi una volta e non voglio mettere pressione a De Laurentiis. Non credo sia giusto parlare del mio contratto, sono passati soltanto sei mesi. Facciamo passare un anno, un anno e mezzo e poi valuteremo. Non vedo sirene attorno a me o alla società , io qui sto molto bene. E sta bene il Napoli con me (ride, ndr)».