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De Laurentiis: «Addio di Hamsik? Si sentono cose inesatte. Campionato? Non è ancora finita»

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Il presidente De Laurentiis ha parlato al Grand Hotel Vesuvio durante la conferenza stampa per il ritiro che si terrà ancora a Dimaro Folgarida (Trentino) dal 6 luglio al 26 luglio.
«Hamsik? Leggo molte cose inesatte, quando sarà il momento vi diremo cosa è accaduto. Io mi diverto a sentire cosa si inventano quando non si ha nulla da dire. Addirittura Mediaset ne ha sparata una colossale, solo perché così credono di essere eclatanti. Il titolo della Gazzetta dell'altro giorno ("Hamsik se la squaglia, ndr"), è stato sciocco, è stato criticato da tutti i tifosi».

Ancora su Hamsik. «Anni fa ero a Londra con Galliani e Mino Raiola, che all'epoca non sapevo nemmeno chi fosse. Lui piano piano mi iniziò a parlare di Hamsik, e io gli dissi 'ma che cazzo c'entri?'. In pratica volevano Hamsik al Milan, io dissi di no. Come dissi di no al signor Moratti, che mi chiamò per Marek. Poi me lo chiese anche Allegri alla Juve... lui già ai tempi del Milan era suo estimatore. Lo stesso Hamsik mi informò della richiesta. Gli dissi 'stai buono, tu stai qua'. In estate Marek mi ha parlato della Cina, però d'estate il movimento cinese è freddo, mentre tra gennaio e febbraio si movimenta. Chiesi ad Hamsik se fosse davvero convinto di finire la carriera in Cina, ma comunque la mia richiesta fu giudicata troppo alta e nessuno si presentò. Dovete pure considerare che avendo cambiato allenatore, non volevo sottrarre un pezzo importante prima di aver provato nuove composizioni in campo. Adesso a centrocampo siamo più che consolidati, non si creerebbe un problema con l'addio di Hamsik. È una cosa alla quale Ancelotti ha dato il benestare. Adesso però tra i cinesi e i napoletani c'è una bella differenza, se vogliono fare i napoletani... pagare moneta, vedere cammello. Ho detto a Marek 'questa è la tua casa, se volessi tornare sarei felice di riaccoglierti: sei un pezzo della storia del nostro Napoli, la città ti vuole bene, hai comprato una casa a Castel Volturno, più di così non so che possa pensare'. Professionalmente è impeccabile».

Sul cambio generazionale. «Io ho sempre puntato sui giovani, ed ho sempre contestato chi diceva dovessi provarli prima in B e in C, anche a ragione. Con Ancelotti noi non abbiamo nessun problema nel mettere in campo giovani. La nostra filosofia non cambierà».



Sul campionato. «Inter e Milan si stanno rinnovando, e magari la Juventus forse si acquieterà. In futuro vedremo un campionato più omogeneo, fermo restando che per questo non è ancora detta l'ultima parola. Potrebbero accadere anche delle cose interessanti nei prossimi due-tre mesi».

«Da quanti anni ci teniamo Insigne, Hamsik, Albiol… Non viviamo di rivendite immediate. Cerchiamo di dare il massimo della potenzialità nel rispetto dei tifosi, anche perchè ci piace vincere. Io ho sempre vinto nella mia vita. Non è facile arrivare secondi. Mi dispiace che il tifoso non si renda conto che, vincere è importantissimo, ma per una squadra che dal 1926 ha vinto solo due scudetti guardare avanti con rispettabilità è notevole. Siamo da nove anni in Europa, ci siamo inventati un allenatore come Sarri. Oggi allena in Inghilterra. Abbiamo portato Benitez, Ancelotti. Ci stiamo comportando come se fossimo il Real Madrid o il Barcellona. Nello sport si vince e non si vince. »

Stoccata ai tifosi. «Mi spiace che per loro esista solo lo scudetto, mentre dovrebbero essere felici di avere una squadra forte che difende in maniera entusiastica i colori della città. Dovevano esserci tutti allo stadio, invece sabato erano 17-18mila: ma così si è tifosi del Napoli? Mah, sono molto meravigliato. Le squadre milanesi non brillano, eppure a San Siro per partite meno importanti incassano milioni. Noi abbiamo superato 5 milioni in tre partite, e mica si possono fare le nozze d'oro con i fichi secchi? Per il terzo anno chiuderemo in rosso, così zittiamo anche le fregnacce di chi dice che guadagno col calcio e non più con la Filmauro che torna con 3 film americani finanziati dalla Filmauro».

Sul prossimo ritiro. «Sono felice e contento di aver rinnovato l'accordo per altri tre anni. Per la Val di Sole non è stato un anno facile, ci sono state delle disgrazie ed un delirio imprevedibile. Vorrei fare un torneo ogni 3 giorni, tra dieci squadre di bambini, in modo da dare una opportunità ai genitori di tenerli impegnati in una specie di scuola calcio Napoli-Trentino o Napoli-Dimaro. Qualcosa in cui possano giocare i bimbi, dalla mattina alle 9 al pomeriggio alle 19».

Sulla questione stadio. «Partiamo da un concetto, ovvero che l'Italia è il paese più bello del mondo ma che è in mano alla delinquenza organizzata che si è riqualificata, a me poi diventa difficile allontanare quei criminali che sugli spalti allontanano gli altri tifosi. Io non ci porterei mio figlio o mio nipote. Non c'è un politico con la fermezza che ebbe la Thatcher, che con una legge portò all'innovazione. All'inizio le leggi severe fecero svuotare gli stadi, ma piano piano si sono ripopolati con le famiglie ed i bambini e li hanno pure rifatti da capo. In Italia invece nel '90 si sono rubati i soldi, a Bari ne hanno fatto uno sovradimensionato. Nel 1999 volevo prendere il Napoli per 120 miliardi da Ferlaino. Anziché parlare di giocatori parlai di stadio virtuale... nessuno capì nulla e andarono via delusi. Solo Sconcerti mi venne a trovare e mi disse 'che delusione'».



RISULTATI
19.04
Lecce
Como
0 - 3
19.04
Monza
NAPOLI
0 - 1
19.04
Roma
Verona
-
20.04
Genoa
Lazio
-
20.04
Empoli
Venezia
-
20.04
Parma
Juventus
-
20.04
Milan
Atalanta
-
20.04
Torino
Udinese
-
20.04
Cagliari
Fiorentina
-
20.04
Bologna
Inter
-
CLASSIFICA
1
Inter
71
2
NAPOLI
71
3
Atalanta
61
4
Juventus
59
5
Bologna
57
6
Lazio
56
7
Roma
54
8
Fiorentina
53
9
Milan
51
10
Udinese
41
11
Torino
40
12
Como
39
13
Genoa
37
14
Verona
32
15
Cagliari
30
16
Parma
28
17
Lecce
26
18
Venezia
24
19
Empoli
24
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
27.04
Inter
Roma
27.04
Juventus
Monza
27.04
Como
Genoa
27.04
Lazio
Parma
27.04
Fiorentina
Empoli
27.04
Venezia
Milan
27.04
Atalanta
Lecce
27.04
Verona
Cagliari
27.04
Udinese
Bologna
27.04
NAPOLI
Torino