Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti è intervenuto al termine della gara tra Napoli e Zurigo. «Sono soddisfatto della prova di questa sera, perché abbiamo disputato una gara seria senza crearci problemi da soli. Non abbiamo fatto cose eccezionali, ma tutti hanno mostrato serietà . Il rischio di queste gare è di prenderlo con sufficienza. L'approccio alla gara è stato buono per tutti e 90 minuti».
Sui gol. «Abbiamo creato tantissimo, come accade in questo periodo, ma abbiamo raccolto poco. Ci sta anche un po' di sfortuna, ma se parliamo solo di sfortuna abbiamo finito il nostro lavoro. Un aspetto positivo è che non c'è egoismo, anzi a volte c'è un eccesso di altruismo. Lottare contro l'egoismo è molto più complicato che lottare contro un eccesso di altruismo. Dobbiamo migliorare sotto il punto di vista offensivo, ma siamo equilibrati e subiamo poco in questo periodo perché stiamo lavorando bene alla fase difensiva. Forse la carenza offensiva è determinata anche dal fatto che corrano tanto per il pressing e perdano di lucidità . Casomai li farò correre un po' meno».
Su Mertens. «Mi aspetto di più da lui. Ha delle grandissime qualità , in questo momento soprattutto a livello offensivo non le stia mostrando sempre».
Su Ounas. «Ha fatto una cosa speciale in occasione del gol. Lui quando ha la palla deve fare cose speciali, perché può farlo. Deve migliorare perché non ha tanta continuità durante la gara».
Su Diawara. «E' molto bravo nel corto ed in fase difensiva perchè ha grande continuità e resistenza. Ha dato qualche occhiata in avanti e se mette anche la palla è meglio (ride, ndr)».
Sul VAR. «Per me è indispensabile necessario anche in Europa League. Visto il rigore di stasera...»
Sul sorteggio. «Ci sono squadre più forti e meno forti, tutto può capitare nel sorteggio. Di sicuro le squadre inglesi e quelle spagnole sono tutte molto competitive. Noi dobbiamo pensare a fare bene le prossime partite, però la nostra squadra è in un buon momento».
Sul San Paolo vuoto: «La prossima al San Paolo credo che ci sarà tanta gente (Napoli-Juventus, ndr). La partita di ieri ha dimostrato che la Juve non è imbattibile. Io non credo che esistano squadre che non possono essere battute».