Il presidente Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni di Sky Sport dal Trentino, dove sta passando alcuni giorni di vacanza. «Il Napoli non ha paura di nessuno, siamo ormai una realtà consolidata e in più abbiamo un allenatore come Ancelotti che ha vinto di tutto e di più. La rosa è vasta e Ancelotti la sta sperimentando. Alcuni possono interpretare il suo modo di giocare e altri no. Faremo una selezione alla fine della stagione, insieme porteremo avanti questo progetto che deve sempre migliorarsi».
Sull'EuroLeague. «Siamo affascinati dalla città di Salisburgo, potremo goderne affrontando una partita più semplice rispetto ad altre. Una finale col Chelsea? Sarebbe divertente, ma Sarri resisterà ? Gli auguro di sì, faccia bene: è uno che ama alla follia questo lavoro, e forse questo gli fa perdere il lume della coscienza. Va rispettato, a Napoli ha dato tanto: non sempre si può condividere la sua visione di calcio, però ognuno ha i propri valori ed i propri difetti».
Su Ancelotti. «Carlo è un uomo cauto e onesto sia intellettualmente che professionalmente. Concordo con lui che questo Napoli è da 7 e sta soddisfacendo tutti. Riuscirà sicuramente ad aumentare questo voto, ad esempio arrivano alla finale di Baku, ma è inutile ora fare previsioni perché non vogliamo tirarcela da soli».
Sulla Juventus. «Io il campionato non lo disdegno... bisogna lottare fino alla fine, con grande fervore. Il distacco della Juve? Che senso avrebbe vincere se avessi 200 milioni di debiti con le banche?»
Sul ritiro a Dimaro. «Abbiamo varato un progetto Trentino Dimaro Folgaria soccer juniors perchè i 70 mila visitatori che stimiamo di avere in ritiro nelle 3 settimane dal 3 al 26 luglio faremo una scuola calcio dai 7 ai 14 anni portando 2 allenatori da Napoli e prendendoci altri dal Trentino. Dal mattino alla sera ci saranno scuole calcio divise per fasce d'età , con lezioni di due ore alternate col rafting più giochi e visite agli allenamenti della prima squadra con foto con i nostri calciatori e un tiro-rigore sotto l'ok vigile di Ancelotti che ha dato già il suo ok e chissà che non si scopra qualche nuovo campione in erba».