Una vittoria riaprirebbe il campionato? «Non possiamo fare tanti discorsi, vincere ci permetterebbe di restare in lotta. Altri risultati ci indirizza il pensiero altrove. E' importante anche per l'autostima e poi vincere... mi piacerebbe avere la conferma di quello che abbiamo fatto vedere contro squadre inferiori».
Sud e Nord. «A livello sportivo il sud sta avendo difficoltà , il Napoli è paladino di questo, ma mi auguro anche Palermo o altre del passato come Reggina possano tornare, c'è bisogno del calcio emozionale. Noi facciamo la nostra parte, speriamo ancora di più negli anni prossimi».
«Ronaldo? Ho piacere di vederlo, poi se gioca è un problema in più per noi, ma è giusto confrontarsi col meglio. Allegri? Legge bene le gare, le situazioni, è più focalizzato sui giocatori che sui sistemi di gioco, io la penso più o meno allo stesso modo».
Sulle scelte e la sfida col Salisburgo. «No, sono legate solo alla partita di domani. Col Salisburgo ci sarà tempo per pensarci».
Sul San Paolo. «Avere uno stadio pieno e caldo ci aiuterà , la vigilia è stata tranquilla, anche se c'è un'atmosfera speciale nei giocatori. Giochiamo con i primi della classe e ci teniamo a fare bella figura, ma non solo quello, siamo nelle condizioni di poter vincere».
In difesa, su Chiriches e Mario Rui. «Mario Rui sta bene, ha recuperato completamente, è disponibile e quindi può giocare, poi per i 90' dipende da cosa gli chiedo. Anche io potrei farne 90 se mi chiedono di star fermo, pure 120 (ride, ndr). Chiriches pure».
Su Milik. «Sia lui che Mertens possono segnare tanto. Finora si sono alternati ed hanno avuto un rendimento buono. Possono fare meglio entrambi ma sono soddisfatto».
Su Icardi. «E' un attaccante fortissimo... dell'Inter, posso fare una valutazione generica di un grande attaccante. Ma credo sia dell'Inter (ride, ndr)»
Sull'ipotesi di ADL di tenere Ancelotti fino a fine carriera. «Posso considerare di chiudere la carriera qui, ma è un discorso a lungo termine, non penso di finire... io mi trovo molto bene qui, lo stesso il club, quando c'è sintonia si può continuare e non mettere un limite».
Il Napoli di Ancelotti gioca il miglior calcio? «Non lo so e neanche mi interessa, ma mi soddisfa e sono curioso di vedere la partita di domani».