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De Laurentiis: «Contro la Juve è il duello dell'ultimo decennio. Scudetto perso? Ferita aperta, ma con dei sospetti. Sul mercato dico...»

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Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato al Corriere dello Sport. Ecco alcuni passaggi della sua intervista. «Quella contro la Juventus è la sfida delle sfide ormai da dieci anni. Sono i due club che sono riusciti a rianimarsi dopo gli sconquassi del passato, il Fallimento per noi e Calciopoli per loro. Mi spiace che ci sia stata diversità di trattamento dell’Osservatorio che, con leggerezza, permette agli juventini di venire a Napoli mentre è stato vietato ai nostri tifosi di andare a Torino».

Lo Scudetto dell'anno scorso. «Le ferite, quando sono profonde, restano nell’anima e non nella carne. E quella è aperta e lo resterà per un po’, penso. Che gatta ci covi, sulla conduzione dei campionati, è un sospetto di parecchi, mica il mio. E che ciò sia un male comune diffuso in altri tornei, è un fatto. Però vorrei fosse chiaro un aspetto: il Var è stato istituito per evitare errori arbitrali. E se non viene usato con coscienza, pensar male è inevitabile. E di dubbi ne ho avuti tanti nella passata stagione».

Allegri napoletano mancato... «Quando lo chiamai per allenare il Napoli, era ancora impegnato. E quando si liberò, io avevo già stretto la mano a Benitez. Chapeau per tutto quello che ha saputo fare, non so se abbia qualcosa in comune con Ancelotti... ma con Carlo ci si diverte di più».

«Ancelotti a vita? Mi farebbe il regalo più bello».



Sul mercato. «Mi piacciono sia Lozano che Fornals, ma questo non basta. Ogni anno entrano nuovi attori, che mesi prima non godevano di attenzione: noi stiamo al gioco, anche se adesso le figure dei procuratori rendono più complicate situazioni apparentemente semplici. Abbiamo abbassato l’età media e continuiamo su questa nostra filosofia che ci ha portati a Meret e a Fabian Ruiz, tanto per fare due nomi. Ma anche Malcuit, che si sta imponendo: quanti avrebbero pensato che sarebbe diventato così funzionale?».

Su Icardi. «Certe "cotte" hanno un loro momento. Da ragazzi è successo a tutti, senti pulsare il cuore d’estate poi torni a scuola, rivedi quella compagna di classe, e ci sorridi su. In questo, difficile si riproducano sentimenti e situazioni. Non facciamo collezioni di numeri 9».

Sui rinnovi di Zielinski e Milik. «Fanno parte della famiglia. E a meno che qualcuno di noi non si innamori di altro, immagino che siano dei nostri anche in futuro e per lungo tempo».



RISULTATI
31.01
Parma
Lecce
1 - 3
01.02
Monza
Verona
0 - 1
01.02
Udinese
Venezia
3 - 2
01.02
Atalanta
Torino
1 - 1
01.02
Bologna
Como
2 - 0
02.02
Juventus
Empoli
4 - 1
02.02
Fiorentina
Genoa
2 - 1
02.02
Milan
Inter
1 - 1
02.02
Roma
NAPOLI
1 - 1
03.02
Cagliari
Lazio
1 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
54
2
Inter
51
3
Atalanta
47
4
Lazio
42
5
Juventus
40
6
Fiorentina
39
7
Bologna
37
8
Milan
35
9
Roma
31
10
Udinese
29
11
Torino
27
12
Genoa
26
13
Verona
23
14
Lecce
23
15
Como
22
16
Empoli
21
17
Cagliari
21
18
Parma
20
19
Venezia
16
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
09.02
Inter
Fiorentina
09.02
Lazio
Monza
09.02
Como
Juventus
09.02
Lecce
Bologna
09.02
Cagliari
Parma
09.02
Venezia
Roma
09.02
Empoli
Milan
09.02
Verona
Atalanta
09.02
Torino
Genoa
09.02
NAPOLI
Udinese