Malcuit 4: Parte benissimo, poi combina un disastro al 25' con quel retropassaggio senza senso. Una leggerezza di questo genere in un match così importante è imperdonabile. Sotto choc, rischia di fare lo stesso errore poco dopo. A fine primo tempo viene sostituito.
Maksimovic 6: Partita gagliarda, con diversi anticipi che fanno scattare l'applauso.
Koulibaly 6.5: Benissimo sia come centrale a 4 che come centro-sinistro nella difesa a 3. Si becca un giallo ingiusto e viene graziato poco dopo.
Hysaj 5.5: Deve adattarsi a sinistra dove però è un ostacolo facilmente sormontabile. Sfortunato protagonista del raddoppio bianconero, quando si stacca dalla marcatura su Mandzikic per andare su Emre Can ma finisce per deviare in rete il pallone. Nella ripresa migliora, anche perché l'uscita in dieci contro dieci la Juve non attacca più.
Allan 6: Duella spesso e volentieri con Matuidi, con cui finisce pari. Cresce molto nella ripresa, dopo un primo tempo così così.
Fabian Ruiz 6.5: Per un tempo la Juve gli lascia poco tempo per ragionare, e lui deve limitarsi al compitino. E' suo però il grande filtrante per Zielinski, che colpirà il palo. Nella ripresa, in 10 contro 10, le sue qualità emergono e crea tanti problemi ai bianconeri. Gli è mancata solo la stoccata.
Zielinski 6.5: Nel primo tempo è una furia. Sfiora il gol in avvio, centra un palo subito dopo lo 0-1. Si butta in mezzo appena può. Nella ripresa sfiora la traversa e continua a martellare.
Milik 5: Venticinque minuti anonimi, ma pure senza ricevere un pallone.
ENTRATI
Ospina 6: Entrata da choc: 10 secondi e bacca gol da Pjanic, altri dieci minuti e becca gol su autorete. Senza colpe. Poi rimane inoperoso.
Mertens 5.5: Corre e svaria tantissimo su tutto il fronte offensivo, ma non punge.
Ounas sv Un paio di guizzi interessanti.
ALLENATORE
Ancelotti 6: Difficile dare un giudizio su partite così smaccatamente condizionate da episodi. C'è da chiedersi se avrebbe tolto Milik, sapendo che trenta secondi dopo si sarebbe ritrovato sotto di un gol. Se però dopo esserci trovati sotto 0-2 e con l'uomo in meno, siamo qui a rimpiangere un rigore che finisce sul palo sennò finiva pari, vuole dire che il Napoli ha un'anima forte e tanta voglia.
di Stefano Mastro