Ecco le parole del tecnico azzurro.
«Domani dovremo fare una partita intelligente. Dobbiamo comandare il gioco, ma facendo attenzione alla fase difensiva per evitare sorprese. Il fattore campo va sfruttato. E' una squadra il Salisburgo che gioca in modo molto aggressivo, sfruttano il contropiede. L'ambiente è sereno, siamo concentrati. Come contro la Juve la partita è importante, delicata. Vedo una squadra consapevole, che sa quello che deve fare. La partita non sarà semplice, di un profilo diverso rispetto alla Juventus. Ci dobbiamo preparare sapendo che è una qualificazione e non sarà decisiva, sarà importante e vorremo indirizzarla. Questa è una squadra che tiene i ritmi alti, fa un calcio verticale e noi dovremo essere pronti».
Scorie dopo la Juventus. «Non vedo nessun rischio, ne' a livello fisico ne' a livello psicologico. Siamo dispiaciuti per il risultato di domenica sera, ma mi piace come stiamo giocando. Dobbiamo raccogliere quanto prodottoDobbiamo cercare di limare i piccoli errori che sono stati fatti con la Juve, ma la prestazione ha mostrato una squadra in salute e motivata».
Su Ghoulam: «Viene fuori da un infortunio, è rientrato ad ottobre. Non ha giocato con continuità , ma la sua condizione è in crescita. E' un giocatore disponibile per giocare". »
Sulla formazione. «Uno che gioca sicuro? Posso dirvi uno che va in panchina: io! (ride ndr)»
Sul VAR: «La discrezionalità è stata croce e delizia degli arbitri. Purrtroppo diventa un fatto soggettivo, con il VAR si sta cercando di dare oggettività all'episodio. Ma è complicato se c'è il concetto di volontarietà ed involontarietà . Al momento per come è utilizzata c'è qualche scompenso. Il VAR resta un elemento molto utile».
Il Napoli, l'Ajax e il Real. «Noi dobbiamo guardare a noi stessi, al nostro modello. L'Ajax cresce giovani e non ha problemi a lasciarli andare. Il Napoli invece cerca di tenerli quelli bravi. Il Real Madrid? I cicli finiscono sempre. C'è la tendenza a guardare tutte le cose negative... Ma comunque ha vinto quattro Champions League, se bisogna pensare che bisogna arrivare a prendere 4-1 dall'Ajax dopo quattro Champions, allora ci può stare...»