Su Ancelotti. «Sa che questa è casa sua e che i suoi pensieri coincidono con i miei, per cui quando vorrà rinnovare non ci saranno problemi».
«Se io devo ridurre il mio gap con le grandi d'Europa, ma parlo di qualsiasi squadra, dovrei indebitarmi perché loro fatturano 800-900mln, pure la Juve che fattura 400-500 dovrebbe indebitarsi. Io non posso farlo, ho messo 180 milioni di tasca mia solo perché volevamo tornare subito in Serie A dalla Serie C, ma per il resto dobbiamo conservare una gestione virtuosa».
«Purtroppo se non verranno cambiati i regolamenti in Italia non si farà mai il salto di qualità . Prima la Melandri ha combinato un casino, poi Lotti non ha avuto le palle per risolverlo. Anche il sottosegretario ora ha fatto due-tre stronzate... Dobbiamo sederci al tavolo con Salvini, risolviamo anche i problemi del calcio. Spero che nei prossimi anni il calcio cambi. Mi dispiace dirlo, ma bisognerebbe fare una Super Lega a circuito chiuso e fare la Serie A. Il Napoli è la seconda squadra italiana e non può avere lo stesso peso di una squadra come l'Udinese. Serve la Super Lega a 12 squadre con franchigia preorganizzata».
Idea Supercoppa Europa con la Juve. «Sarebbe bello, me la regalarei volentieri e spero di regalarla ai tifosi del Napoli. Ieri hanno fatto una bella partita. Stimo Simeone ma ha sbagliato la partita».