Dopo la sofferta sfida di Salisburgo, Carlo Ancelotti ha parlato alla stampa. «Avevamo l'obiettivo di non farci schiacciare a inizio partita e lo abbiamo fatto molto bene, anzi abbiamo pure segnato noi. L'interpretazione del primo tempo è stata fatta bene, la squadra ha giocato con personalità . Siamo stati aggressivi, il goal di Milik ha condizionato l'aspetto psicologico di tutti. Nella ripresa invece abbiamo provato a gestire, ma forse lo abbiamo fatto anche troppo. Il Salisburgo ti costringe a giocare così, siamo stati bravi all’inizio, dopo la gestione è stata difficoltosa ma avevamo un vantaggio molto ampio che un calo ci può stare. Non dobbiamo rivedere niente di quel che abbiamo fatto, c'è solo da direttamente al quarto di finale che sarà impegnativo».
Sulla difesa. «Considerando che Chiriches e Luperto hanno giocato poco entrambi e certamente non insieme, hanno fatto una buona partita. Sono andati in sofferenza quando la sofferenza è stata di tutta la squadra. Però se abbiamo finito la qualificazione senza quattro centrali, che non è poco, c'è da essere contenti di aver superato questo scoglio».
Sugli errori in uscita. «La nostra strategia era quella di prenderci qualche rischio pur di provare a fare gol. Esattamente come all'andata era indispensabile cercare l'uscita per superare la prima pressione e cercare gli spazi. Ci è costato il goal del pareggio, ma era una strategia voluta».
Su Insigne. «Sembrava poco grave, ma abbiamo preferito evitare problemi visto che ci saranno altre partite».
Su Mertens. «Non lo giudico per i goal, ma per il lavoro e devo ammettere che in queste due partite di coppa è stato fondamentale per la qualificazione della nostra squadra».
«Chi vorrei prendere domani? Sono tutte ottime squadre».
La prima volta ai quarti di Europa League: «Un buon risultato data la mia inesperienza in questo tonreo (scherza, ndr). L'obiettivo è quello di tener duro fino alla fine, in tutte le partite. In campionato non siamo in una posizione tranquilla, le squadre per la Champions si stanno avvicinando tutte, contro il Sassuolo abbiamo avuto una battuta d’arresto e ora dobbiamo riprenderci, l’obiettivo è arrivare secondi».