ancelotti-2018-2.jpg

Ancelotti: «Il Napoli ha fatto passi da gigante. Al Milan sono stato 8 anni, qui voglino rimanerci anche più...»

Scritto da -

Il tecnico azzurro Carlo Ancelotti è stato ospite alla Luiss di Roma, dove ha incontrato gli studenti. «Tornare in Italia da una parte è stato molto piacevole, perchè all'estero se sei italiano hai più difficoltà a trasmettere emozioni ai calciatori per via della lingua. E a volte risulta più importante trasmettere emozioni piuttosto che questioni tecniche. Però in Italia ci sono anche cose in cui siamo molto più dietro rispetto all'estero, come per gli aspetti ambientali, come il razzismo».

Sul Napoli. «Se tenesse sempre il ritmo non sarebbe secondo a nessuno, forse a parte la Juventus. Siamo al vertice costantemente, siamo sempre in Champions e negli ultimi 12 anni siamo tra le migliori squadre d'Europa. Siamo molto vicini a raggiungere un risultato sportivo importante. E' una società sana che investe in base ai propri ricavi. Ci sono anche delle regole che t'impongono di fare questo. Se ho accettato di allenare il Napoli è perchè condivido questo progetto. Anche a livello tecnico mi piace, si investe su giocatori giovani, quindi credo che siamo vicino ad un risultato importante. Quelli economici già sono stati raggiunti».

«Sono stato al Milan otto anni, voglio battere questo record con il Napoli».

L'utilità o meno dei dati del match. «Non li trovo utili in senso assoluto. Non credo che sapere quanto corre un giocatore sia importante, o se faccio più possesso rispetto all'avversario, perché non è detto che se fai possesso vinci. Noi abbiamo sviluppato una nuova tecnologia che ci dice se un giocatore ha fatto la scelta giusta o sbagliata».

Il rapporto con i calciatori. «Importantissimo. Devo essere credibile nel rapporto che ho con i miei calciatori, perché se non sei credibile non puoi creare alcun tipo di rapporto».
Il rapporto con il figlio Davide. «Ha avuto il culo di lavorare al Bayern Monaco, al PSG, Real Madrid. Dopo Monaco ha fatto il corso di allenatore, è molto bravo (si commuove ndr)».

Il rapporto con la dirigenza. «Il binomio società allenatore è una componente molto importante. La sintonia è fondamentale. Ricordo presidenti presenti o distaccati, per un allenatore è importante sapere che la società è dietro di te fino all'ultimo giorno. Poi insieme si discute se continuare o meno, ma è sbagliato proseguire quando non c'è sintonia. Si crea una crepa che porta a dei problemi».



Il turnover. «I calciatori vogliono giocare, chi non gioca maschera la delusione con il fatto di essere in un gruppo. E' quello l'aspetto più difficile da gestire. A questo serve il dialogo, di solito meglio essere diretti e sinceri. Il turnover è un aspetto importante per tenere motivato tutto il gruppo, ma è l'aspetto più complesso. In questo senso la presenza della società è molto importante».

Ancelotti e la stampa. «Prima c'era un rapporto molto più diretto, anche con la stampa. Oggi è filtrato. Tra Italia ed estero cambia molto... quando fai una conferenza stampa in Italia e dici chi gioca la conferenza è già finita. In Inghilterra non è così, non se ne fregano di chi gioca».

La Nazionale. «Avevo avuto anche dei contatti con la Nazionale. Parlai con i dirigenti, ma a me piace stare sul campo e allenare».

La gestione del dopo-Sarri. «Non ho mai imposto niente ai miei ragazzi. Ho sempre chiesto la loro disponibilità, soprattutto ai centrocampisti per il modo di difendere più alto o più basso. E tutti mi hanno dato grande disponibilità. In generale quando si porta qualcosa di nuovo non trovi opposizione. Se c'è l'imposizione invece è diverso, serve il coinvolgimento. Abbiamo provato ed è andato bene e così abbiamo continuato».

«Moltissimi calciatori mi hanno dato tante idee nella mia carriera. Di solito non voglio mai stare nè sopra nè sotto i calciatori, che sia Cristuiano Ronaldo o chiunque altro. Perchè prima del calciatore c'è sempre la persona».



RISULTATI
19.12
Genoa
NAPOLI
1 - 2
20.12
Verona
Milan
0 - 1
21.12
Torino
Bologna
0 - 2
21.12
Lecce
Lazio
1 - 2
22.12
Roma
Parma
5 - 0
22.12
Venezia
Cagliari
2 - 1
22.12
Atalanta
Empoli
3 - 2
22.12
Monza
Juventus
1 - 2
23.12
Fiorentina
Udinese
-
23.12
Inter
Como
-
CLASSIFICA
1
Atalanta
40
2
NAPOLI
38
3
Inter
34
4
Lazio
34
5
Fiorentina
31
6
Juventus
31
7
Bologna
28
8
Milan
26
9
Udinese
20
10
Roma
19
11
Empoli
19
12
Torino
19
13
Genoa
16
14
Lecce
16
15
Parma
15
16
Como
15
17
Verona
15
18
Cagliari
14
19
Venezia
13
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
29.12
Juventus
Fiorentina
29.12
Lazio
Atalanta
29.12
Cagliari
Inter
29.12
Milan
Roma
29.12
Empoli
Genoa
29.12
Udinese
Torino
29.12
Bologna
Verona
29.12
Lecce
Como
29.12
Parma
Monza
29.12
NAPOLI
Venezia