Il patron Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport. «Se Ancelotti dice di voler rimanere più di 8 anni, io rilancio e dico che lo voglio qui a vita. Ho preso un allenatore che ama la città , ama il nostro centro sportivo e che è un po' sulla linea di Ferguson... il punto di riferimento della società . La rappresenta in toto, perché al di là della conduzione societaria c'è anche la conduzione sportiva che è fondamentale, perché è centrale in ogni società di calcio».
Sul gap con la Juventus. «Se avessi il fatturato di qualche club inglese o spagnolo forse vincerei tutti gli anni il campionato. Non c'è dubbio alcuno che Ronaldo faccia la differenza, se cambi allenatore e gli chiedi qualcuno e lo stesso allenatore vuole capire le capacità di ciascun giocatore, tu lo devi far giocare. Devi mettere in conto che con un modulo diverso puoi anche perdere qualche partita. Tra Ronaldo e qualche partita persa per valutare i calciatori che hai, devi immaginare un percorso. Il tifoso è tifoso, ma non ragiona, anzi sragiona. Ha ragione a voler vincere sempre? Ma noi prima o poi ce la faremo a vincere anche contro la Juve. Bisognerà capire quando sarà il prima e quando sarà il poi».
Sul San Paolo. «Intanto andrò a firmare una convenzione decennale, poi cercherò di verificare se col Comune sia possibile che mi facciano fare degli interventi economici, non so di quale portata e vedere come poi modificare la convenzione decennale in qualcos'altro».
Sul match con l'Arsenal. «Sarebbe stato più facile prendere squadre più semplici che sono andate ad altre avversarie. Penso che Ancelotti sappia gestire, preferisce giocare il ritorno in casa mentre io avrei preferito fare il contrario. Ultimamente ci ha detto bene. Devo dire che l'Arsenal è una squadra molto competitiva, ha un bravo allenatore. Il nostro, però, è migliore. Con questa interruzione delle nazionali, stavolta sia stato utile staccare la spina e che quando ricominceremo tutti i giocatori saranno in forma e concentrati per far bene in campionato e contro l'Arsenal».