«Le Universiadi sono un evento importante, e quando ho saputo che erano stati stanziati solo 4-5 milioni per il San Paolo, ho chiamato il governatore De Luca di intervenire affinché fossero fatti lavori più ampi: sediolini, tabelloni, luci, spogliatoi. Devo dire che lui, in modo attento, ha messo a disposizione altri venti milioni di euro».
«Noi tra poco andremo all'Emirates... lì hanno speso 350 milioni di sterline per costruire tre milioni di metri quadri tra uffici e uso abitativo... Quando arrivai la prima volta a Napoli volevo mettere mano al San Paolo con l'architetto che ha fatto l'Hotel Gallia a Milano. Volevo fare un prato sul tetto dello stadio, costruire un centro commerciale e fare due grattacieli di un chilometro d'altezza, più di quello Armani che è 700 metri. La Iervolino però mi diede del matto. Da Napoli con un grattacielo così potrei vedere Ponza, Ventotene, Ischia, il Circeo... se a Napoli porto due grattacieli alti un chilometro ne parla tutto il mondo».