«Ad Empoli è arrivata una sconfitta meritata. Abbiamo sbagliato l'approccio mentale, non dovrebbe succedere però sono errori che ci possono stare in questa stagione. Le sconfitte a volte aiutano, il mister ci ha fatto una tirata d'orecchio. Da adesso in poi l'approccio sarà diverso. Menomale che sia arrivata mercoledì, nelle prossime partite ci sarà un approccio diverso. Adesso pensiamo al Genoa, perché vincere è importante in vista della gara di giovedì. Ci giochiamo tanto in questa stagione».
Su Fabian Ruiz. «Incredibile, è un fuoriclasse».
La sfida con l'Arsenal. «Daremo l'anima. quando c'è stato il sorteggio abbiamo pensato che sarebbe stato un grande match e difficile, ma anche loro hanno pensato lo stesso. E' una squadra forte e che storicamente gioca un grande calcio e queste partite da sempre. Noi siamo un gruppo abituato a giocare insieme da tanti anni, abbiamo capito perfettamente cosa chiede il mister, lui ci aiuterà tanto con la sua esperienza per partite simili. Non dobbiamo dimenticare che ci sarà una gara di ritorno. Daremo tutto per passare il turno. Match di ritorno in casa nostra è una cosa positiva. Ricordo la partita d'andata contro il Milan, la spinta dei tifosi sotto 0-2 ci ha dato una scossa incredibile e lo stadio non era completamente pieno. Liverpool e Psg sono state gare straordinarie».
Su Ancelotti. «Lavorare con lui è stimolante, è un allenatore che ti arricchisce sotto tutti i punti di vista. E' un tecnico di un'altra pasta, con tutto il rispetto per gli altri. Riesce a darti tutto. Speriamo di riuscire a vincere qui con lui, il suo palmares parla da solo perchè ha vinto ovunque».
Sul numero 9. «Vestire questo numero non mi pesa, quando vai in campo non ci pensi. Poi però certo che la storia parla chiaro su chi ha vestito questa maglia al Napoli. Quest'anno non ho onorato al meglio il numero nove, spero già di rifarmi a breve».
La Nazionale e Napoli. «Per adesso c'è l'azzurro Napoli, ho un contratto di cinque anni e voglio onorare il contratto, ho tutta la voglia di restare e dimostrare il mio valore. I giornali parlano tanto, io non ho mai avuto l'idea di andare via, anzi! Per arrivare in Nazionale devo prima fare un grande lavoro a Napoli, se dimostrerò quantò valgo allora potrei avere l'occasione di andare in Nazionale con tanta gioia. Ci sono tanti giocatori forti in attacco, soprattutto Kean in questo periodo. Sicuramente punterò ad arrivare ad Euro2020».
Sulla città . «Io e la mia compagna siamo una coppia molto semplice, ci piace vivere la città e non stare chiusi in casa. Ci piace vedere i posti belli di Napoli e l'interno della città . Ci piace molto viaggiare e stiamo scoprendo Napoli. C'è un calore attorno alla squadra che non ho mai visto da nessuna parte, quando ti riconoscono è incredibile. Napoli mi aiuta a crescere, sono un ragazzo molto semplice e i calciatori dovrebbero dare sempre l'esempio».
Su Meret. «Cresce sempre di più e fa grandi parate. Ho avuto la fortuna di vederlo già in Under 21, è un portiere incredibile che avrà tanti anni di Nazionale. E' un ragazzo serio e semplice, il futuro è dalla sua parte».