Eppure fa rabbia evidenziare che i due gol inglesi arrivano per altrettanti errori nostri in fase di palleggio. Il primo di Mario Rui (sempre inadeguato per certe partite di livello) e il secondo di Fabian Ruiz (un turista all'Emirates). Possiamo recriminare per due colossali errori da 5 metri di Insigne e Zielinski, ma dobbiamo pure riconoscere che se non ci fosse stato Meret, potevamo prenotare la partenza per le vacanze di Pasqua già da mercoledì prossimo, risparmiandoci il ritorno al San Paolo.
Per la partita contro i Gunners, Ancelotti ha scelto il tandem d'attacco dei piccoletti Insigne-Mertens. Per il resto la formazione che si può definire titolare, con Hysaj a destra e non Malcuit, e Maksimovic in sostituzione di Albiol.
FORMAZIONI UFFICIALI
ARSENAL (4-4-2): Cech; Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Ramsey, Torreira, Kolasinac; Ozil, Aubameyang, Lacazette. A disp. Leno, Elneny, Mkhitaryan, Iwobi, Mustafi, Denis Suárez, Guendouzi. All. Emery
NAPOLI (4-4-2): Meret, Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui, Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne, Mertens. A disp: Ospina, Malcuit, Chiriches, Ghoulam, Ounas, Younes, Milik. All. Ancelotti
Accade proprio così al 14': palla persa da Mario Rui che poi indugia pure a rientrare protestando per un fallo (siamo in Europa, sveglia ohhh!), Koulibaly va a coprire la zona sinistra ma lascia il varco in mezzo dove Aubameyang apparecchia per Ramsey che segna (Allan sonnecchia).
La storia si ripete ancora al 34', ma stavolta è Fabian Ruiz a perdere palla sulla pressione di Torreira, che arriva al limite e poi trova la deviazione di Koulibaly sul suo tiro, che era destinato a uscire fuori ma finisce invece per spiazzare Meret.
Va detto che l'Arsenal legittima il doppio vantaggio con altre occasioni. Al 5' ad esempio Koulibaly deve murare due volte dei tiri da dentro l'area (dopo una palla persa da Hysaj). Al 38' invece Meret è reattivo su un diagonale di Aubameyang (solo in area, nella zona di Hysaj). Il poritere azzurro viene sollecitato anche un altro paio di volte, sia pure con interventi comodi.
Eppure, in mezzo a tanto nulla, al 44' abbiamo l'occasione per cambiare la storia del match. Gran palla di Allan per Callejon, cross al bacio per Insigne che la spara verso il London Bridge. Clamoroso errore.
Il portiere azzurro deve respingere una botta da pochi metri di Ramsey (58'), e sul corner successivo vede sfilare alto un colpo di testa di Nacho.
Al 64' Ancelotti cambia: dentro Milik, fuori un evanescente Mertens. Cambia anche Emery, che inserisce Mkhitaryan e Iwobi per Ozil e Lacazette.
Ma è ancora Meret a salvarci (69') su un tiro di Maitland-Niles che rimbalza a terra e sta per infilarsi sotto la traversa.
Eppure al 71' arriva un'altra occasione colossale per il Napoli: Callejon lancia Insigne che crossa in mezzo per Zielinski che in scivolata a 5 metri dalla porta manda alto.
Molto più grande però quello che si divora Ramsey, che all'80' imita esattamente Insigne e da 5 metri spara anche lui alle stelle.
Al minuto 82' Ancelotti fa due cambi: fuori Insigne e Callejon, dentro Younes e Ounas. Proprio l'algerino è l'autore al minuto 85' del primo tiro azzurro verso lo specchio. Ma è molle. L'algerino fa tutto bene ma poi sbaglia il tiro anche al 90'.
In mezzo a queste due occasioni, ce n'è un'altra grossissima per Aubameyang, che all'87' ci grazia con un diagonale da dentro l'area che finisce fuori.