«Abbiamo ritrovato la condizione migliore per affrontare l’Arsenal: il San Paolo ci spingerà , ma noi dovremo avere coraggio, intelligenza e cuore per ribaltare il risultato di Londra, dove abbiamo commesso diversi errori, soprattutto nel primo tempo. Non li ripeteremo. Ne sono convinto: possiamo farcela. Anche se ci vorrà la partita perfetta».
Su Napoli. «Non potevo fare una scelta migliore. Quando arriva un nuovo allenatore in una squadra cambiano molte cose: dal sistema di gioco alla metodologia di lavoro. Ci vuole tempo per assimilare il cambiamento che, tuttavia, non ha intaccato la competitività del Napoli, nonostante la partenza di Hamsik, del quale abbiamo rispettato la scelta com’era giusto che fosse. Guido un gruppo altamente professionale, di ottima qualità e scevro da qualunque egoismo; la società è molto bene organizzata e di Napoli mi sono innamorato subito».
Su De Laurentiis. «Un signore serio e generoso. Nessun presidente mi aveva mai dato tanta carta bianca quanto me ne ha concessa lui. Aurelio è molto rispettoso del lavoro degli altri e si fida tanto di ciò che faccio. Il che mi mette nelle condizioni migliori per operare».