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Il NAPOLI non ha coraggio e soccombe. Altro ko (0-1), avanza l'ARSENAL

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La corsa del Napoli in Europa finisce. Il treno dei desideri deraglia verso le 21.35 sulla punizione tutt'altro che imprendibile di Lacazette, e non c'è verso di rimetterlo sui binari.
Servivano cuore, intelligenza e coraggio. Nessun dubbio che il primo ci sia stato, la seconda s'è vista solo a tratti. Quello che è mancato del tutto è il coraggio.

Il Napoli nel doppio confronto con gli inglesi ne ha fatto vedere ben poco. Eppure questa è la squadra che di coraggio ne ha avuto tantissimo contro PSG e Liverpool. Cosa è cambiato da allora? Tre uomini: c'erano Albiol, Hamsik e Mertens, ovvero quelli che in ogni reparto vantano maggiore esperienza internazionale, che sembra una cosa priva di contenuto, ma quando giochi gare come questa di contenuto ne ha eccome.

Chi doveva in teoria caricarsi la squadra sulle spalle era Insigne, ma Lorenzo ha fatto flop ancora una volta (come in altre occasioni simili). Parliamo di un talento indiscutibile, ma i gradi del leader (e forse capitano) non li sa reggere. Non è l'uomo giusto a cui rivolgersi. I fischi che lo hanno accompagnato all'uscita sono ingiustissimi, ma aprono comunque ad una doverosa riflessione sul suo futuro a Napoli.

Per la sfida contro gli inglesi, Ancelotti rispolvera la difesa a tre mezzo (Maksimovic terzino destro e Chiriches centrale con Koulibaly) che tanto bene ha fatto nella fase a gironi di Champions. Ghoulam titolare a sinistra, Fabian Ruzi si sposta esterno mentre Zielinski va a fare il centrale. In attacco la coppia Insigne-Milik.

FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-4-2): Meret, Maksimovic, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam, Callejon, Allan, Zielinski, Fabian Ruiz, Insigne, Milik. A disp: Ospina, Hysaj, Malcuit, Mario Rui, Verdi, Younes, Mertens. All. Ancelotti
ARSENAL (3-4-1-2): Cech; Sokratis, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Xhaka, Torreira, Kolasinac; Ramsey; Aubameyang, Lacazette. A disp: Leno, Elneny, Mkhitaryan, Ozil, Iwobi, Mustafi, Guendouzi. All. Emery

Il Napoli che avrebbe dovuto essere coraggioso, invece si intimidisce subito davanti a un Arsenal molto spavaldo. Gli errori di Insigne, Zielinski e perfino Meret (al rinvio) lo testimoniano.
L'Arsenal fa un pressing altissimo, come all'andata, e soffriamo pur senza concedere palle gol.

Al 16' è Koulibaly ad accendere il Napoli (con grave ritardo). Sradica palla al limite dell'area e galoppa assieme a Fabian Ruiz, poi Kalidou riceve palla e crossa in mezzo mettendo Callejon solo davanti a che si salva coi piedi.

Il vento cambia e il Napoli cresce, scrollandosi di dosso qualche paura.
Al 24' episodio dubbio: Insigne serve in profondità Milik in area, il polacco con los cavetto insacca, ma l'arbitro annulla per offside. Il VAR non c'è.
Al 27' Milik si divora il gol di testa, da solo, su lancio di Zielinski. Stavolta il fuorigioco manco c'era.

Alla mezz'ora finisce la partita di Ramsey, che si fa male alla coscia. Entra Mkhitaryan.
Pochi minuti dopo finisce il sogno azzurro, su una punizione perfetta di Lacazette sulla quale Meret ha diverse colpe, 0-1.
Adesso ne servirebbero 4.

Callejon ci prova due volte nel giro di due minuti, senza inquadrare la porta. Poi ha un'altra occasione con Milik e con Zielinski. Sarebbe giusto almeno il pari, ma il tempo si chiude sullo 0-1.

Nella ripresa Ancelotti toglie un pessimo Maksimovic e mette dentro Mertens.
Callejon passa terzino destro, Insigne esterno sinistro e Fabian Ruiz esterno destro.
Siamo più propositivi, ma anche sbilanciati tanto che al 48' Meret evita il raddoppio con un prodigio su Aubameyang, solissimo davanti a lui.

Poco dopo altro gol annullato al Napoli, stavolta di Mertens, che lascia molti dubbi.
Al 59' Insigne si trova solo davanti a Cech, ma gli appoggia il pallone tra le mani. Un secondo dopo esce tra i fischi e se la prende a male.
Il Napoli piazza le tende nella metà campo inglese, ma quando tira non centra mai lo specchio. Younes, Milik e Callejon spaventano soltanto Cech. Lo stesso Milik fallisce il tocco ravvicinato a due metri dalla porta al 70'.
Il vero tiro in porta lo fa Nacho (80'), deviando verso la propria porta un cross di Mario Rui. Para Cech.
Cala il sipario sulla stagione azzurra.


RISULTATI
19.12
Genoa
NAPOLI
1 - 2
20.12
Verona
Milan
0 - 1
21.12
Torino
Bologna
0 - 2
21.12
Lecce
Lazio
1 - 2
22.12
Roma
Parma
5 - 0
22.12
Venezia
Cagliari
2 - 1
22.12
Atalanta
Empoli
3 - 2
22.12
Monza
Juventus
-
23.12
Fiorentina
Udinese
-
23.12
Inter
Como
-
CLASSIFICA
1
Atalanta
40
2
NAPOLI
38
3
Inter
34
4
Lazio
34
5
Fiorentina
31
6
Juventus
28
7
Bologna
28
8
Milan
26
9
Udinese
20
10
Roma
19
11
Empoli
19
12
Torino
19
13
Genoa
16
14
Lecce
16
15
Parma
15
16
Como
15
17
Verona
15
18
Cagliari
14
19
Venezia
13
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
29.12
Juventus
Fiorentina
29.12
Lazio
Atalanta
29.12
Cagliari
Inter
29.12
Milan
Roma
29.12
Empoli
Genoa
29.12
Udinese
Torino
29.12
Bologna
Verona
29.12
Lecce
Como
29.12
Parma
Monza
29.12
NAPOLI
Venezia