Davide Ancelotti, allenatore in seconda del Napoli, ha parlato dopo la vittoria contro la SPAL. «Abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo fatto una bellissima partita sotto tutti gli aspetti, anche se non aveva significato per la classifica».
«Troppe palle gol sprecate? E' imprecisione e questo è un nostro limite, perché è andata così per tutto l'anno. anche prendere tutti questi pali (26, ndr) non è solo sfortuna».
Su Allan. «Lui è fondamentale, ha fatto una stagione nel complesso straordinaria. Oggi ha giocato in una posizione inedita e ha fatto molto bene, è normale che si parla di lui visto quanto ha fatto. Mio padre si incatenerebbe a lui? Io lo farei con tutti, sono un grande gruppo».
Su Zielinski. «Non è stata punitiva, era già pronta. Mario Rui può giocare anche esterno alto, non solo terzino».
Bilancio. «Sono contentissimo per la stagione, ma sono ottimista per la prossima. Volevamo un trofeo ma la squadra gioca bene e lo farà ancora meglio il prossimo anno. A Napoli sto benissimo, si vive bene ed è una grande città ».
Lui e il padre. «E' un po' che lavoriamo insieme e stare in panchina con lui è molto emozionante. Però ormai sono abituato e mi concentro più su cosa deve fare la squadra in campo. Non è facile avere questo cognome ma è motivo di grande orgoglio. Le malelingue ci sono e ci saranno sempre, io resto sempre concentrato sul mio lavoro. Futuro? Non riesco a pensarci ancora, cerco di fare più esperienza possibile facendola con mio padre che ha tanta esperienza, mi aiuterà a crescere».
Su Lazzari. «Ottimo giocatore, uno dei migliori nel fare il quinto difensore. Magari potrebbe fare anche il terzino se ci lavorasse su. Ha le qualità per farlo».