C'è da capire chi fa il nostro mestiere: se non parli di mercato in questo periodo, come fai a riempire pagine di giornali oppure ore ed ore di trasmissioni radio/tv?
La verità comunque è che molti nomi sono spesso frutto di fantasie. E pensare che finanche De Laurentiis si è prestato al giochino, visto che proprio da lui è partita la suggestione del ritorno di Quagliarella. Poi lui stesso ha fatto un mezzo dietrofront (PS: non è stato neppure un bel gesto verso lo stesso Quagliarella).
E' una questione di equilibrio di gestione.
Se compri prima di vendere, finisci per avere una rosa di 30 giocatori e a quel punto chi bussa alla tua porta sa bene che ti devi sbarazzare di qualcuno... e te lo paga di meno.
E se sei sfortunato, nessuno lo prende e ti ritrovi un uomo deluso in più, in uno spogliatoio già affollato. Gli acquisti contano come le cessioni, servono anche quelle per migliorare, o per evitare di peggiorare il clima.
Il festival dei nomi in questo momento non ha senso. Il Napoli di sicuro sta trattando diversi giocatori, ma non aspettatevi annunci nei prossimi giorni o settimane (a parte forse Di Lorenzo). Serve forse un altro terzino, almeno un centrocampista e un altro attaccante.
Ci vorrà tempo. E soprattutto di tempo ce n'è, visto che il ritiro comincerà tra un mese abbondante.