«Il mio periodo brutto è passato. Sono napoletano e le pressioni sono tante, ho chiesto ai miei concittadini di darmi una mano. Voglio dare il triplo e spesso non ci riesco perchè sono napoletano. Il periodo più brutto ormai è passato. Sto in Nazionale e voglio vincere queste due partite».
«Con le mie qualità dovrei dare sempre di più. So di averlo. Sono arrivato a 28 anni ad essere capitano del Napoli, della mia squadra del cuore. Poi ci sta, vogliamo vincere perché arriviamo sempre secondi, pure in Champions siamo stati vicino al passaggio del turno. Bisogna fare qualcosina per vincere i trofei. A fine carriera vuoi averli in bacheca, soprattutto per la squadra e la qualità ».
Sulla vittoria in Europa League del Chelsea. «Ho sentito Jorginho e Sarri dopo la vittoria dell'Europa League, ho fatto loro i complimenti. Sono napoletano, so come stanno vivendo la situazione di Sarri. Sì, sarebbe un tradimento. Ma ancora non è ufficiale, quando lo sarà ne parleremo. Per noi napoletani non è semplice. Ma è un professionista e farà la scelta migliore. Spero che alla fine cambierà idea».
Sul Liverpool. «Fa male, sapevamo che c'era un girone non semplice, in Champions, ci abbiamo provato fino alla fine. Peccato per la parata su Milik, ma sono discorsi vuoti, è andata com'è andata. Loro sono una grande squadra, hanno meritato».